Questa è una di quelle ricette che scalda il cuore, e non solo, nella primavera capricciosa di quest’anno.
Sto parlando della mitica Pasta e Patate.
Non so per quale motivo nei mesi scorsi non ho pensato di postare la ricetta ma, come si dice, meglio tardi che mai. 🙂
Ho pensato a questa ricetta quando ho avuto il piacere di testare dei prodotti dell’azienda GranGusto della Piana del Sele e, nello specifico, la linea “Così Com’è” di pomodori piccoli, come per l’appunto la “Passata di Datterino Rosso”… non poteva esserci connubio più azzecato!! 🙂
Pasta e Patate, è una di quelle care ricette tramandate dalla nonna e grazie alle quali manteniamo un legame con il nostro passato e con il nostro territorio.
Conosciuto come un piatto povero della cucina napoletana, ma preparato un po’ in tutta la Campania, è costituito essenzialmente dall’abbinamento di due carboidrati, per l’appunto la pasta e le patate, connubio ideale per dare un lungo senso di sazietà spendendo veramente poco.
Oggigiorno questa pietanza, riproposta nelle sue diverse varianti (rossa, bianca, con o senza pancetta, con o senza carota, brodosa o asciutta), è senza ombra di dubbio un elogio alla tradizione della cucina Partenopea classica.
Anche se la preparazione classica napoletana prevede l’utilizzo di pasta mista, io ho preferito un formato unico e un po’ sfizioso, anche perché non gradisco particolarmente cotture diverse della pasta… voi decidete quella che più preferite, l’essenziale è che sia rigorosamente pasta corta.
Adesso mettiamoci ai fornelli, anche perché sono certa che in casa avete già tutti gli ingredienti necessari.
Ingredienti per quattro persone
- 350 gr di pasta corta
- 4 patate medie
- 150 gr di Passata di datterino rosso Così Com’è
- ½ cipolla
- 1 carota media
- 1 crosta di formaggio tipo parmigiano, di media grandezza
- sale q.b.
- olio evo q.b.
- parmigiano o pecorino a piacere
Pelate e tagliate le patate a cubetti non troppo piccoli ed immergetele in acqua fredda.
In una pentola capiente, meglio se con il fondo spesso, fate imbiondire nell’olio evo, a fiamma bassa, la cipolla tagliata finemente.
Dopodiché unite la carota, pelata e tagliate a rondelle, le patate, la crosta di parmigiano ed infine la passata di pomodoro; lasciate insaporire per qualche minuto, avendo l’accortezza di lasciare la fiamma bassa e di mescolare frequentemente, per evitare che gli ingredienti si attacchino al fondo della pentola.
Adesso ricoprite con acqua bollente e lasciate cuocere lentamente per circa venti minuti.
A questo punto siete giunti al passaggio fondamentale della ricetta… aggiungete altri due bicchieri abbondanti di acqua calda e del sale; portate a bollore ed unite la pasta, dando una bella mescolata.
Ora non vi resta che far cuocere la pasta insieme agli altri ingredienti e, se fosse necessario, aggiungete altra acqua calda (senza esagerare, mezzo bicchiere alla volta); mi raccomando di mescolare costantemente, come nella preparazione di un risotto.
Quando la pasta sarà leggermente al dente, unite un po’ di parmigiano grattugiato, mescolate nuovamente e lasciate riposare per 4-5 minuti prima di servire (in questo tempo la pasta continuerà a cuocere e si addenserà); passato questo tempo impiattate ed aggiungete dell’altro formaggio grattugiato, se lo desiderate.
Un piccolo suggerimento: non dimenticate assolutamente la crosta di parmigiano che lascerete cuocere insieme alle patate perché è uno dei segreti, insieme alla cottura “risottata” della pasta, che rende questo piatto davvero eccellente… E dopo la cottura non buttatela via, in quanto cuocendo diventerà morbidissima e di solito viene contesa dai commensali.
Se avrete modo di provare la ricetta e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti
Viva le ricette della tradizione in tutta la loro semplicità e bontà e grazie all’azienda GranGusto per avermi dato la possibilità di far conoscere un’eccellenza gastronomica della mia amata Campania.
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Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!
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