Torta Raffaello

Conoscete tutti i famosi cioccolatini Raffaello vero? se vi piace il cocco e il cioccolato bianco sicuramente li adorate…. da oggi potete deliziarvi anche con la torta Raffaello  credetemi il sapore è identico e piacerà a tutti (ho la prova del 9: piace anche a chi di solito non ama il cocco, è così buona che non puoi rinunciarci!).

Ingredienti:

Pan di spagna di 8 uova (l’ultima volta ho deciso di provare questa versione che mi ha sorpreso e soddisfatto tantissimo quindi vi rimando al sito di Ammodomio dove ho trovato la ricetta).

Per farcire:
500 ml. di panna fresca
250 gr. di mascarpone
100 gr. di mandorle
50 gr. di cocco
200 gr. di cioccolato bianco
100 gr. di wafer alla vaniglia

Per la bagna:

2 bicchieri di acqua
2 -3 cucchiai di cocco
2 cucchiai di zucchero

La ricetta originale la trovate qui. Io preferisco bagnare il pan di spagna anche con il cocco per evitare di aggiungere altri sapori.

Preparare il pan di spagna. Consiglio di farlo il giorno prima e conservarlo avvolto nella pellicola (mi raccomando deve prima raffreddarsi!) riuscirete a lavorarlo meglio e potrete dedicarvi, il giorno successivo, solo alla decorazione.

Preparare la bagna facendo bollire l’acqua con la farina di cocco e lo zucchero. Intanto tagliare in due (o 3) parti uguali il pan di spagna.

Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria, tritare le mandorle e sbriciolare i wafer (io mi diverto a farlo con le mani). Montare la panna, versare il mascarpone, il cocco, le mandorle, il wafer e il cioccolato (freddo, altrimenti smonta la panna).  Ps. Tenetevi da parte un po’ di cocco, mandorle e wafer per la decorazione finale.

Bagnare il pan di spagna con l’acqua di cocco raffreddato. Non esagerate altrimenti diventa trovo bagnato e si romperà, inoltre avrà una consistenza troppo molle.

Stendere la crema sulla base del pan di spagna, ricoprire con altro pan di spagna, bagnare il dolce e ricoprire con altra crema. Decorate l’ultimo strato con la crema aggiungendo le restanti mandorle tritate, il cocco ed il wafer sbriciolato.

Conservare in frigo per almeno 2-3 e poi servire freddo (io preferisco toglierlo almeno 15 minuti prima per gustarlo al meglio).

Buona cucina a tutti, Ilaria