GUGELHUPF
I dolci lievitati sono una cosa meravigliosa, li lavori, li curi e come per magia, da un piccolo impasto,ecco una nuvola soffice e dolce ricca di profumo e sapore! questo è il Gugelhupf o Kugelhupf
La parola “gugelhupf” deriva dal termine Alto tedesco medio “Kugel”, che significa palla o globo.
Gugelhupf o Kugelhupf è un termine usato nella Germania Meridionale, in Austria, in Svizzera, in Tirolo e in Alsazia per indicare un tipo di torta.
Il gugelhupf è un dolce austriaco molto simile al nostro panettone.
Direttamente dal blog della mia guida per eccellenza in fatto di lievitati Paoletta,
vi riporto la ricetta di questo buonissimo dolce.
INGREDIENTI
- Farina W350, 300 gr (ho usato la Molino Rossetto, ma va bene anche la manitoba Lo Conte)
- Burro, 150 gr
- Zucchero, 90 gr
- Lievito di birra fresco, 10 gr
- Latte, 50 gr
- Acqua, 75 gr
- Uova, 2
- Tuorli, 2
- Uvetta sultanina o gocce di cioccolato, 25 gr
- Arancia candita, 25 gr
- sale, 5 gr
- Scorza di 1 arancia grattugiata
- 1 cucchiaino di miele
- Mandorle per la decorazione
- 1 Stampo della capacità di 2 lt. di acqua*il burro va così aromatizzato: grattugiare la scorza di mezzo limone e di mezza arancia in 30 grammi del burro totale previsto e in un pentolino portarlo a fuoco dolce ai primi sfrigolii. Aggiungere i canditi ripassandoli bene nel burro aromatizzato. Spegnere il fuoco non appena sono caldi e coprire con alluminio. Inserire per ultimo e delicatamente con pochi giri del gancio, nell’impasto.
PROCEDIMENTO
- Mescolare l’acqua appena tiepida con il lievito, il miele e 75 gr di farina, coprire con pellicola.
- Dopo circa 45′ (deve gonfiare) unire gli albumi, il resto della farina alternandola al latte, e mescolare con la foglia a bassa velocità. Aggiungere il sale, e aumentare la velocità, incordare (ci vorranno 10 minuti).
- Ridurre appena la velocità ed unire 1 tuorlo, alla ripresa dell’incordatura aggiungere altri 2 tuorli e metà dello zucchero.
- Incordare di nuovo ed unire l’ultimo tuorlo, il resto dello zucchero, poi incordare ancora molto bene.
- Aggiungere, poco alla volta il burro morbido, insieme alla buccia di arancia, e incordare molto bene aumentando la velocità dell’impastatrice, l’impasto dovrà presentarsi lucido e ben legato, ci vorranno circa 20/25 minuti. Verso la fine, gli ultimi 5 minuti, finire di incordare inserendo il gancio.
- Per ultimo aggiungere l’uvetta (o gocce) e l’arancia candita.
- E’ possibile aggiungere un cucchiaio raso di farina dopo il burro, per aiutare l’incordatura, ma non di più, per non snaturare l’impasto.
- Porre in una ciotola, coprire con pellicola, e dopo 40/50 minuti (assicurarsi che parta la lievitazione), mettere in frigo in una zona sui 7/8 gradi per circa 6/8 ore.
- Tirare fuori dal frigo e, dopo 30′ minuti, rovesciare sul tavolo infarinato e dare le pieghe del tipo 2, dovremo ottenere una massa compatta.
- Con la chiusura sotto arrotondare e trasferire nello stampo leggermente pennellato di burro e decorato con alcune mandorle, infilando la palla facendo prima un foro in mezzo. Coprire con pellicola e porre in forno spento, lampadina accesa fino a che non arriva al bordo dello stampo.
- Infornare a 180° per circa 30 minuti, su placca del forno, posizionata su grata medio/bassa, perché cresce molto.
- Controllare di frequente che non bruci, casomai coprire con carta stagnola.
- Per il raffreddamento, mettere di fianco appena fuori dal forno e ruotare ogni 5′.
- Infine porre su una gratella fino al raffreddamento, spolverare di zucchero al velo!
NOTE
– FARINA: CONSIGLIATO il mix col 60% di W400 e il 40% di W330 (ma di collaudato c’è stato il mix col 50% di W 330 e 50% di W 400) io uso la farina Molino Rossetto
– incordatura: per capire quando è incordato e come si incorda un impasto, guardate il primo video
– farina: se non trovate una manitoba forte , o comunque che abbia lo stesso assorbimento, meglio diminuire il latte a 20/30 gr
– cottura: il Gugelhopf deve raggiungere la temperatura di 96° al cuore, si misura con un termometro come questo.