Crocchette di pollo e patate

Ho sentito bussare da dentro il frigo, era il pollo. Due sotto cosce di pollo abbandonate in fondo al frigorifero, dimenticate da un paio di giorni nel loro fantastico sughetto. Pollo cucinato in padella che l’altro ieri e’ stato gustato e divorato da tutta la famiglia, ma che non potrei mai riproporre oggi per evitare sguardi schizzinosi e rifiuti non troppo gentili. Però, come dico sempre, in cucina non si butta via niente, quindi lo affronto, lo travesto e preparo queste fantastiche crocchette di pollo e patate. Qualche semplice ingrediente, olio bollente e si frigge! Allora tutti a dire che buone,che buone, ma cosa c’è dentro? Cosa importa? Non svelate il segreto ai vostri cari neanche se vi torturano altrimenti di nuovo sguardi schizzinosi e rifiuti non troppo gentili!

Volete provare le altre ricette con il pollo che preparo io?http://blog.giallozafferano.it/ifirifis/ricette-gustose-con-il-pollo/

Crocchette di pollo e patate Crocchette di pollo e patate

Per prepararle vi serviranno:

*pollo cotto, vanno bene avanzi di pollo lessato o arrosto o anche come in questo caso cotto in    padella con aromi e vino bianco

*patate lessate

*uova

*formaggio grana

*un piccolo mazzo di prezzemolo

*sale

*pane grattugiato

*olio per friggere ( consiglio di olive o arachidi)

con due sotto cosce, 2 patate lessate, 1 uovo  e due cucchiai di grana ho preparato circa una trentina di crocchette.

Procedimento:

Pulite il pollo, eliminate le ossa , la pelle (io non la cucino mai, la tolgo prima) e tritate la carne con un robot da cucina. Lessate le patate e quando sono cotte schiacciatele con una forchetta. In una ciotola mescolate la carne tritata con le patate, unite l’uovo, il formaggio grattugiato e un cucchiaio di prezzemolo tritato . Regolate di sale . Con le mani leggermente inumidite formate delle palline e rotolatele nel pane grattato.

Scaldate l’olio e quando è bollente tuffatevi le crocchette di pollo e patate, poche alla volta . Friggetele e scolatele su una carta assorbente prima di servire.

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