C’è a chi non importa un fico secco, ma a me importa eccome! Oggi voglio suggerirvi come seccare i fichi freschi. Oltre ad essere dei dolcissimi frutti estivi, i fichi ben si prestano ad essere trasformati in deliziose marmellate (vedi qui ). Contenendo molti zuccheri, i fichi sono una vera e propria fonte di energia. I miei genitori, inoltre, mi raccontavano che, ai loro tempi, quando di leccornie non ve ne erano tante, una manciata di fichi secchi, faceva felici i bambini e che, nelle fredde sere invernali, quando ci si riuniva davanti al focolare, la padrona di casa era solita offrirne, per essere gustati tra un discorso ed un altro.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate, Autunno
Ingredienti
Cosa serve per seccare i fichi
Passaggi
Passiamo ora a vedere come seccare i fichi freschi. Innanzi tutto, bisogna munirsi di una spianatoia o di un’asse in legno, in modo che possa assorbire l’umidità dei frutti.
Ai tempi delle nonne venivano utilizzate delle stuoie in canna di bambù, quelle che oggi si usano per ombreggiare zone dei giardini o dei balconi.
Essendo fornite di fessure, quelle tra una canna e un’altra, i frutti si asciugavano prima per l’aria calda circolava meglio.
Lo stesso risultato si ottiene mettendo un telo da cucina su un piano in legno, quale può essere una spianatoia, oppure utilizzare delle gratelle.
Se i fichi sono piccoli e il sole è ancora molto caldo, lasciare i frutti interi e sistemarli sulla tavola, o gratella, distanziandoli tra loro.
Se, invece, si tratta di frutti un po’ più grossi, quindi con più polpa e più liquidi, allora sarebbe il caso di tagliarli a metà, posizionandoli con il taglio in alto verso il sole.
Bisogna tenere i fichi all’aria aperta finché il sole è forte, ma al tramonto sarebbe meglio entrarli dentro casa, per evitare che, con l’umidità della notte, impieghino più tempo per asciugarsi.
Quando i fichi risulteranno con la buccia di colore beige e pastosi stringendoli tra le dita, allora è il momento della conservazione.
I fichi essiccati interi vanno conservati così come sono, mentre quelli tagliati vanno “ricomposti” sistemando le due parti una sull’altra e pressanti con le dita (esternamente dovrà vedersi solo la buccia).
Ai tempi delle nonne, si era soliti anche creare una sorta di collana, facendo passare attraverso ogni fico secco un filo di cotone o di spago. Queste collane, poi, venivano appese in luoghi freschi e asciutti.
Una volta essiccati, i frutti si conservano in congelatore dentro un sacchetto di carta. fino al momento in cui dovranno essere utilizzati.
Se non si volessero conservare in congelatore, allora si immergono in acqua bollente per alcuni minuti, quindi si tirano fuori con una schiumarola e si stendono al sole per qualche altro giorno.
Durante il periodo natalizio, si riprendono, si macinano e si cuociono assieme a mandorle, noci, zucchero, cannella, cioccolato. Con questo preparato si farcisce il pane prima di cuocerlo e i dolci.
I consigli di Annamaria
A volte, in base alla varietà di fico, a distanza di tempo, si può osservare sulla superficie una leggera patina zuccherina.
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