Spalla di Maiale “Porchetta style”

Il credito originale per questa ricetta va dato alla famosa Paula Wolfert ed al suo libro “World of Food” del 1988 nel quale duplico’ la ricetta della porchetta usando un taglio di carne molto, molto, meno costoso. Poi, il famoso Nick Malgieri, ha adattato la ricetta ancora una volta per una cottura lenta e lunga in forno. Le erbe usate sono le stesse della porchetta ed il sapore….provate voi stessi!!


Ideale per una cena di famiglia, servita solo con un’insalata oppure come portata unica prima di un bel dessert.
Ricetta Adattata da Nick Malgieri per il Washington Post.

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PORCHETTA DI SPALLA DI MAIALE
Per 4 persone

INGREDIENTI

5 kg di Spalla di maiale, con cotenna, possibilmente
3 cucchiai di rosmarino
2 cucchiai di grani di pepe nero
2 cucchiai di semi di finocchio
2 cucchiai di coriandolo
1 cucchiaino di peperoncino
3 cucchiai di aglio spezzettato
2 cucchiai di sale
4 cucchiai di olio o piu’ se occorre
Acqua Q.B

COME SI FA’
Asciugate la spalla con un tovagliolo di carta, e posizionate il taglio di carne con la cotenna in alto e con un coltellino affilatissimo, praticare delle incisioni tagliandola verticalmente ed orizzontalmente (le linee incrociandosi formeranno dei rombi) Praticate tagli anche sul resto della carne, in tutti i lati.

I tagli incrociati dovranno essere profondi, ma non troppo, circa un cm.

Tritate tutte le erbe in un frullatore, aggiungere l’olio (senza frullarlo o diventa amaro).

Massaggiate tutto il composto sulla carne, uniformemente.

A questo punto, avete due opzioni:

1-Mettere la spalla nel frigorifero, coperta con pellicola trasparente, per una notte.

2-Lasciarla a temperatura ambiente per un paio d’ore prima di cuocerla subito.

Quando decidete di cuocerla:

Riscaldate il forno a 190 gradi e cuocete la spalla (in una teglia da forno a bordi alti, precedentemente preparata con un filo d’olio)

Dopo un’ora, abbassate la temperatura del fono a 150 gradi, e mettete la carne nella parte piu’ bassa del forno, cuocendo per diverse ore: circa 40 minuti per ogni mezzo kg di massa.

Per esempio: 1kg cuoce 80 min ecc.. io ho cotto la mia spalla di Maiale (quasi 5kg per un totale di 6 ore)

Mentre cuocete: aggiungete un po’ d’acqua ogni ora per prevenire la bruciatura del grasso di colatura, se occorre.

Trascorso il tempo necessario, controllate la temperatura interna, dovra’ essere di circa 80 gradi nella carne di maiale. Inoltre, la carne dovra’ essere cosi’ tenera da staccarsi da sola dall’osso.

A questo punto, rimuovete la carne dal forno, e lasciatela riposare per qualche minuto. Io non la copro con alluminio perche’ un macellaio mi ha detto che non e’ necessario. Rimuovere la cotenna prima di servire oppure se vi piace….anche no 🙂

Servite calda con patate, oppure a temperatura ambiente, affettata con un bel panino.

La ricetta dei miei Panini all’Albume la trovate qui.

Enjoy!!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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