Pudding Finlandese leggerissimo, senza uova e senza glutine.

Questo Pudding di Cioccolato, leggero e saporito, e’ un classico dessert Finlandese (o cosi’ lo spacciano qui in America). Facilissimo da fare, si prepara in pochi minuti. Senza uova, senza glutine, ed anche lo zucchero…io uso quello di cocco, ideale anche per i diabetici.


Non c’e’ gelatina, quindi totalmente vegetariano. Un’alternativa sana ai budini gia’ fatti che si comperano. Piu’ di qualita’ e’ il cioccolato che usate, piu’ buono sara’ il risultato.
La consistenza e’ morbida, vellutata. Un dessert che vi lascera’ con un ottimo sapore in bocca, e senza rimorsi per averlo mangiato!
Ideale per grandi, ma soprattutto per piccini. Infatti, io lo presento come “dolce di compleanno” versato in scorze di arance surgelate (dopo che le ho spremute per colazione 🙂 )

PUDDING FINLANDESE LEGGERO AL CIOCCOLATO

Ingredienti per 6 arance ripiene oppure 4 coppette

250 ml di latte intero FREDDO

30 gr di fecola di Tapioca (da Patate Cassava) oppure fecola di Patate. ***

80 gr di zucchero di cocco (o zucchero grezzo)

40 gr di burro non salato

80 gr di cioccolato fondente di qualita’ tagliato a pezzettini

Un pizzico di sale, un pizzico di caffe’ in polvere.

1 Cucchiaino di essenza di vaniglia

*** La Fecola di Tapioca e’ senza glutine, meno potente della fecola di patate o di mais (circa il 30% in meno di potenza), ha pero’ un sapore un po’ piu’ dolce, ideale per applicazioni come questa. Se usate la fecola di patate il risultato finare sara’ un pudding piu’ denso e molto meno cremoso.***

COME SI FA’:

Mettete il burro a sciogliere e nocciolare. Tenetelo sopra il fuoco a fiamma media, mescolando continuamente per tenere le parti solide in movimento.

Quando vedrete che il burro si sara’ imbiondito diventando color miele, allora aggiungete la cioccolata e lo zucchero, la vaniglia, il sale e caffe’ in polvere. Mescolate per far sciogliere il cioccolato a fiamma bassissima.

Nel frattempo melscolate il latte e la Tapioca (oppure la fecola)

Aggiungete il tutto al composto di cioccolato e mescolate. Ci vorranno circa 5 minuti prima che la crema si cominci a rapprendere.

 

 

 

All’inizio sembrera’ un liquido non uniforme, poi si amalgama. Non cuocete troppo a lungo. Il Pudding non deve essere troppo sodo, deve cominicare a velare il cucchiaio, ma essere ancora abbastanza viscoso da poter essere versato negli stampi. Io lo distribuisco negli stampini con un mestolo. Una volta freddato, il Pudding al Cioccolato sara’ morbido e cremoso.

Per un compleanno l’ho servito in scorze d’arancia con panna montata. Delizioso.

Il Pidding deve essere preparato almeno un paio d’ore prima di servirlo per dargli modo di freddarsi e rapprendersi. Lasciatelo pure scoperto cosi’ rimane lucido, se lo coprite, la condensa dell’acqua formera’ delle macchie in superficie. Se lo preparate il giorno prima, allora si, copriteli una volta freddi.

Io lo servo per i compleanni perche’ e’ facile da fare e carinissimo da servire!

Enjoy!!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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