Tutto e’ nato per caso, quando una mia collega mi ha regalato delle Patate Rosse Porpora. Sono dolci, dette anche Ube nelle Filippine oppure Okinawan, infatti sono tipiche dell’Indonesia, e vengono usate in una marea di applicazioni.
Con le patate dolci si fanno Pies , Gelato (bello e buono ) oppure questi Mantou, ovvero pane cotto al vapore. Per dire solo alcune delle ricette..
Se non lo volete cuocere al vapore, potete cuocere il pane in forno, non otterrete un risulatato diverso nella brillantezza del colore. Il sapore rimane pero’ inalterato.
Inoltre, se non vi piace un pane troppo dolce, potete diminuire la dose delle patate tagliandola a meta’ e sostituendola con la farina. Otterrete un colore meno brillante, ma sempre di ottimo sapore.
MANTOU DI PANE CON PATATE
Livello: medio
Tempo occorrente: 2 ore inclusa cottura a vapore
NOTA: se cuocete le patate il giorno prima, al vapore, noterete un colore porpora piu’ brillante.
Ingredienti per 6 Rose Mantou
125 gr di polpa di patata dolce cotta al vapore
200 gr di farina (piu’ 50 gr per formare le rose)
75 ml di acqua
2 cucchaini di lievito secco in granuli
1 pizzico (generoso) di sale
1 cucchiaio di zucchero
Olio di cocco per ungere
Per la cottura a vapore: Carta forno, oppure carta oleata, una pentola a bordi alti, uno scolapasta o simile dal fondo piatto.
Un coperchio. Oppure, se l’avete un cesto di bambu’ per cottura a vapore ,oppure nella migliore delle ipotesi una vaporiera elettrica.
COME SI FANNO:
In una ciotola mettete il lievito, lo zucchero e l’acqua tiepida. Lasciate fermentare per circa 10 minuti finche’ il lievito si sara’ attivato formando la caratteristica schiuma.
Aggiungete la farina, e la polpa della patata che evrete fatto passare attraverso un colino a maglia fine, per eliminarne eventuali grumi.
Impastate finche’ otterrete un composto liscio ed omogeneo, aggiungete il sale. Impastate ancora 2 minuti.
Lasciate riposare il tutto per circa 15 minuti. NON eccedete troppo, oppure le rose non verranno bene.
Ora ricavate tante palline di circa 20 grammi . Per ogni rosa, una pallina piu’ grande per il petalo esterno.
Aiutandovi con le mani, oppure con un mattarello, stendete le palline fino a ricavarne circoli sottili. Se volte, potete usare un coppapasta per ottenere dei circoli perfetti. Io trovo che siccome le rose non sono perfette di natura, siano meglio quando i dischi sono “rustici”.
Dovete fare in modo che il disco per il petalo piu’ esterno rimanga di dimensioni piu’ grandi. Quello per il centro della rosa, va’ arrotolato a sigaretta e messo alla base, come nelle foto.
Una volta arrotolate le rose, tagliatele a meta’ con uno spiedino di legno, usandolo come se fosse un coltello.
L’unico accorgimento e’ di formare le rose in poco tempo, cosi’ le prime che avete fatto non risultino molto piu’ grosse delle ultime, e, cuocendosi, non perdano troppo la forma.
Ora spalmate leggermente il sotto delle rose con l’olio di cocco prima di metterle nella vaporiera.
Una volta sistemate nella vaporiera, con le mani, aggiustate i petali allargandoli secondo i gusti fino ad assomigliare il piu’ possibile ad una rosa. Copritele e lasciatele riposare per qualche minuto. Piu’ riposano e piu’ diventeranno spesse in cottura. Io ho trovato il risultato migliore stendendo i petali molto molto fini e lasciandole riposare solo qualche minuto prima della cottura a vapore. I petali hanno piu’ definizione e rimangono meno gonfi.
Cuocete per 12 minuti con vapore al massimo.
NON togliete il coperchio!!! Se lo fate non rimangono belle gonfie, ma si accartocciano.
Lasciatele riposare almeno 5 minuti a vapore spento, coperte. Io di solito le lascio 10 minuti.
Rimuovete e servite. Sono eleganti con una zuppa, oppure da soli come decorazione di un’insalata.
Enjoy!!