Dessert Delicato di Ferragosto: Creme Brulee alla Lavanda

Lavanda, un sapore forte ma delicato quando usato in piccole quantita’.

Questa Creme Brulee’ non solo e’ semplicissima da farsi, ma elegante e perfetta per terminare con delicatezza un pasto importante.

11817065_10204338429756358_9188970633195138071_n

 

 

 

 

Mi raccomando, non utilizzate piu’ lavanda di quella indicata nella ricetta, o vi sembrera’ di mangiare una “saponetta”  poiche’ il sapore rimarra’ troppo pronunciato e quindi sgradevole.

CREME BRULEE ALLA LAVANDA

Ingredienti per 4 persone

250 ml panna da montare (liquida)

1 pizzico di scorza grattugiata di limone

70 gr di zucchero

1 cucchiaio di lavanda disidratata

un pizzico di sale

4 rossi d’uovo

COME SI FA’:

Mettete la panna in una casseruola con la lavanda e la scorza di limone. Portate quasi ad ebollizione.

11870743_10204338343754208_336965076478311393_n

Lasciate che il grasso della panna assorba i sapori per almeno 1 ora ( a temperatura ambiente, oppure, ancora meglio per una notte in frigorifero).

Trascorsa l’ora (oppure la notte) riportate la panna quasi a bollore con lo zucchero.

Separate i rossi d’uovo in una ciotola con il sale e rompeteli con una piccola frusta.

11207358_10204338350194369_6870957208441523754_n

 

 

Quando la panna sara’ arrivata quasi a bollore, versatene un pochino sulle uova per temperarle mischiandole velocemente con la frusta. Aggiungete sempre piu’ panna calda, un pochino alla volta, finche’ le uova si saranno scaldate bene, quindi incorporatele nel composto.

Passate il tutto attraverso un colino a maglia fine, cosi’ da trattenere sia la scorza di limone che i fiori secchi di lavanda.

11831780_10204338344914237_77638061534132275_n

Dividere il composto versandolo in 4 coppettine di ceramica da forno. Usate cautela cosi’ da creare il meno possibile bollicine d’aria in superficie.

Ora piazzate le coppette in una teglia da forno. Infornate a 165 gradi aggiungendo acqua a temperatura ambiente.  Coprite ma non sigillate, con carta alluminio e cuocete la crema a bagno maria per circa 35-40 minuti.

11825737_10204338344234220_5765764936116004690_n

NOTA: Questa e’ la fase piu’ delicata della ricetta. Ecco alcuni accorgimenti. 

1- quando aggiungete l’acqua nella teglia, fatelo avendo gia’ piazzato la teglia nel forno. Eviterete che nel trasporto l’acqua entri nelle coppette con il movimento.

2- usate acqua non troppo calda, cosi’ le proteine delle uova si cuoceranno rimanendo piu’ cremose. Il livello dell’acqua non deve superare meta’ altezza delle coppette.

3-la crema e’ pronta quando muovendo leggermente le coppette, la superficie non fara’ piu’ le onde ma si muovera’ leggermente. Si rapprendera’ ulteriormente freddandosi.

Quando la crema e’ cotta mettetela in frigorifero per 45 minuti.

11870907_10204338343394199_3538927536341660083_n

 

 

Mezz’ora prima di servire il dessert,  mettete un cucchaio di zucchero sulla superficie di ogni coppettta. Muovete le coppette per far aderire lo zucchero a tutta la superficie, rovesciatele rapidamente  per far cadere l’eccesso di zucchero. Se invece volete una crosta piu’ spessa, lasciateci piu’ zucchero.

11855682_10204338343154193_5542695743756390425_n

Con la torcia da cucina caramellate la superficie di ogni coppetta e mettete di nuovo in frigo per 15 minuti prima di servire.

Enjoy!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.