Brasato al Cacao, Sangiovese e Patate saltate al burro nocciola

Per tutte le occasioni dove volete un piatto semplice che si prepara in pochissimo tempo e poi si cuoce “da solo”  senza stargli troppo dietro, questo e’ l’ideale. Quando vivevo in Italia, durante la mia permanenza nelle Marche, il brasato al Rosso del Conero era un piatto spesso presento sulla tavola. Qui in Oregon, ho rivisitato la ricetta usando un’Arista di Maiale che e’ facilmente reperibile ed un buon Sangiovese locale.

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Quindi aprite una bottiglia, godetevi la compagnia dei vostri ospiti, il brasato si cuoce da solo!

BRASATO CON CACAO E SANGIOVESE per circa 4 persone

1 Arista di maiale da 1kg, 1kg e mezzo

2 cucchiai abbondanti di farina

2 cucchiai abbondanti di cacao

1 bottiglia di Sangiovese

3 rametti di rosmarino

3 rametti di timo

2 cucchiai di olio

Burro Q.B

Sale Q.B

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COME SI FA’

1- Mischiate la farina ed il cacao con un pizzico generoso di sale.

2- Ricoprite la carne con la farina/cacao, facendo attenzione anche a ricoprire le estremita’

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Appoggiate la carne sulle erbe cosi’ non si brucia

3- Soffirggere le erbe nel burro ed olio finche’ fragranti (se volete potete aggiungere uno spicchio d’aglio in camicia)

4- Aggiungere la carne e rosolarla per qualche minuto su ogni lato finche’ sara’ totalmente “caramellata” in superficie. Con l’aiuto di pinza da cucina, rosolare anche le estremita’ finche’ tutta la superficie sara’ perfettamente scura in modo uniforme.

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Ogni volta che rotate la carne, appoggiatela di nuovo sulle erbe ormai croccanti.

5- Aggiungere circa 3 bicchieri di vino o secondo i gusti, e coprire la pentola. (piu’ grande l’arista e piu’ vino dovrete aggiungere, ma ricordatevi di lasciarne un bicchiere per la cuoca! 🙂 )

6-Cuocere per circa 2 ore a fiamma bassa, controllando e girando la carne su se’ stessa ogni tanto.

7- Quando la carne sara’ tenera da quasi sfaldarsi, potrebbe richiedere anche piu’ tempo, scoprire la pentola e far ridurre il sughetto

8- Rimuovere la carne, aspettare circa 5 minuti prima di tagliarla.

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Se aspettate qualche minuto prima di tagliare la carne, non rilascera’ tutto il succo.

9- Affettarla sottilmente e servire con la “juice” che avrete passato attraverso un colino a maglia fine.

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Asparagi al vapore o saltati in padella sono un’ottima aggiunta

A me piace il sapore del rosmarino quindi tolgo solo i rametti piu’ grossi.

 

PATATE al BURRO NOCCIOLA

Ingredienti

4 patate medie lessate (io le lesso mentre si cuoce il brasato) e freddate, oppure le cuocio il giorno prima e le tengo in frigo

100 gr di burro non salato

Sale Q.B

In una padella antiaderente, a fuoco medio fondete il burro. Continuando a mescolarlo con un cucchiaio di legno oppure una frusta, fatelo nocciolare finche’ vedreti i primi granelli di burro “solido” sedersi sul fondo della padella.

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Croccanti fuori e morbide dentro: le patate perfette

A questo punto tagliate le patate a fettone (io ci lascio anche la  buccia se sono bio) e mettetele nella padella. Controllate dopo due o tre minuti. Il lato a contatto con la padella sara’ dorato,     quindi giratele. Ripetere l’operazione con tutte le patate finche’ le avrete “fritte” nel burro e dorate.

Sistematele nel piatto e spolveratele leggermente con del sale mentre sono ancora calde.

Servite subito con la carne ancora tiepida ed il sughetto caldo

Enjoy!!

Pubblicato da growingupitalian

Salve! Vivo tra due mondi, ma con i piedi per terra. E' un lusso poter scegliere il meglio di entrambi. La vita mi ha fatto questo regalo, e lo voglio condividere con Voi!! Sono nata negli anni 60 in Italia. Il mondo della televisione in Bianco e Nero, senza cibi GMO, senza smart phones. La mia infanzia e' stata costellata di persone incredibili e memorie indelebili della mia famiglia. Ora, 50 anni dopo e 10 mila km di distanza apparte, tutte queste memorie hanno contribuito ad arricchire la mia vita ..dopotutto, una ragazza puo' lasciare l'Italia, ma l'Italia non lasciam mai le sue ragazze!.Hello all. I live in between two worlds (USA and Italy) but I'm really grounded. I believe it's a luxury to be able to pick and choose the best of both. I've been given that gift and I'm sharing it with you. I was born in the 60's in Italy. Black and White pictures, no GMO, no tablets, no computers or cell phones. My childhood was starred by people and memories. It sure takes a village to raise a child...and a great family. I was blessed to have all of the above. Now, fast forward 50 years, 10,000 kilometers away. My life is richer than ever because of my upbringing. I have stories...lots of stories I will share with you. Afterall, A GIRL might leave Italy, but Italy NEVER leaves the girl!

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