Pasta per la pizza

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Simbolo della tradizione italiana nel mondo: oggi vediamo la ricetta per la pasta della pizza!

L’impasto per la pizza è una preparazione povera, a base di farina, acqua, lievito, sale ed olio. Benchè si tratti ormai di un prodotto diffuso in tutto il mondo, l’unica originale pizza è quella verace napoletana. Utilizzando la mia pasta per la pizza otterrete un’ottima base che aspetta solo di essere farcita.

Per fare delle pizze speciali ci vogliono pochi ingredienti, qualche nozione e qualche consiglio. La vera differenza la fa la scelta di ingredienti di prima qualità ed è fondamentale conoscere caratteristiche e potenzialità del forno che si utilizza. Ecco alcuni consigli e trucchetti semplici da seguire per ottenere anche in casa delle pizze sorprendenti.

I forni.

Forni a gas: se il vostro forno non è ventilato, cuocete la pizza sul fondo; al contrario, se è ventilato cuocetela al centro del forno. Il consiglio è di utilizzare una pietra refrattaria sul fondo del forno, che in questo modo riuscirà a mantenere temperature elevate.

Forni elettrici: nei forni elettrici, la pizza va cotta nella parte alta vicino alle resistenze. Anche in questo caso consiglio di utilizzare la pietra refrattaria per mantenere alte temperature anche dopo che il forno sarà aperto.

Nei forni elettrici e a gas è utile aggiungere una terrina con acqua calda prima di infornare, servirà a conferire umidità all’impasto.

La farina.

Una cosa da sapere riguardo le W delle farine è che più basso sarà il valore della W, più breve sarà la lievitazione. La W è l’unita di misura della forza della farina, cioè la resistenza alla pressione della farina impastata. Per il pane la scelta della farina adatta parte da W 180 fino ad arrivare a 380, dipende dal risultato che si vuole ottenere. Nella preparazione della focaccia è meglio usare una farina con W 180-200 per un impasto morbido tipo genovese, mentre invece si può arrivare fino a W 260 per un impasto croccante. Per la pizza, la scelta va da W 180 (per una lievitazione breve) a W 350 (per una lievitazione medio lunga). Se non conoscete il valore della W oppure non è menzionato in etichette potrete miscelare 70% di farina 00 classica con 30% di farina manitoba e sicuramente non sbaglierete.

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Ingredienti per l’impasto:

  • 1 kg di farina (W 260/310)
  • 600 ml di farina circa
  • 25- 30 gr di sale
  • 3-5 g di lievito di birra

Preparazione:

In una ciotola stemperate il lievito (quindi scioglierlo nell’acqua)

Aggiungete 1/4 della farina, mescolate e unite il sale, lavorando molto energicamente l’impasto per pochi secondi. Unite, poco alla volta, la farina e l’acqua restante e continuate ad amalgamare il composto fino a che non si stacca dalle pareti della ciotola.

Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e lavoratelo delicatamente facendo delle pieghe. Formate un panetto, ungete una ciotola capiente e mettete il panetto a riposare per 30 minuti, coprendo la ciotola.

Impastate nuovamente per qualche secondo, e rimettete a riposare per circa 7 ore fino a che non è raddoppiato di volume.

Panetto dopo la lievitazione @graziellazuccheroecannella
Panetto dopo la lievitazione @graziellazuccheroecannella

Trasferite il panetto sul piano di lavoro e formate dei panetti più piccoli (con questa quantità ne escono 4-5) e fateli lievitare nuovamente per un’ora circa, distanziati di 2 cm l’uno dall’altro e coperti.

Panetti prima della lievitazione @graziellazuccheroecannella
Panetti prima della lievitazione @graziellazuccheroecannella

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