I calamari con patate in agrodolce sono un secondo piatto squisito per chi ama i molluschi. Io ho imparato a mangiarli da poco perché mi hanno sempre fatto impressione, quindi non volevo assaggiarli. Poi mia madre mi ha convinta ad assaggiare questo piatto che fa da sempre, ma che non avevo mai considerato. Al massimo assaggiavo le patate, ma del calamaro non volevo proprio saperne. Quando mi sono convinta ad assaggiarlo mi si è aperto un mondo. Buonissimo. Squisito. Eccezionale. Non finirei mai di scrivere aggettivi positivi perché da quel momento è diventato il mio secondo preferito. Se volete potete utilizzare la seppia al posto del calamaro. E’ quasi la stessa cosa. Penso che il calamaro sia semplicemente un po’ meno “calloso” della seppia, ma se voi lo preferite va benissimo.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 1 kg di calamari (o seppie)
- 2 grosse patate
- mezzo bicchiere di vino rosso
- 1 cipolla
- sale
- pepe
- due foglie di alloro
- olio extravergine d’oliva
- olio di semi per friggere le patate
PREPARAZIONE
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a dadini. Asciugatele e friggetele in poco olio.
Quando saranno cotte mettetele in un piatto ricoperto di carta assorbente, salatele e mettetele da parte.
Tagliate i calamari a dadini e lavateli. Adesso metteteli in una pentola bassa e fate asciugare l’acqua in eccesso. Aggiungete anche la cipolla tritata. Una volta che l’acqua sarà del tutto scomparsa aggiungete l’olio e fate soffriggere i calamari insieme alla cipolla.
Adesso potrete aggiungere le patate fritte, il sale, il pepe, le foglie d’alloro e il vino. Mescolate e lasciate cuocere 20 minuti coprendo con un coperchio. Ovviamente il vostro calamaro e le vostre patate diventeranno molto scure a causa del vino. Servite il vostro secondo da gourmet tiepido. Buon appetito.
