Krapfen alla crema pasticcera, ricetta fantastica!

Da tempo desideravo cimentarmi in questa impresa e realizzare i fantastici krapfen alla crema di mia nonna Giuliana..! come vi avevo già raccontato, nonna è stata sempre una cuoca eccezionale..bravissima in tutto, ma nei dolci..insuperabile! 😀 I suoi krapfen alla crema sono buonissimi..In famiglia siamo sempre impazziti per i suoi bomboloni fritti, specialmente mio padre! così, ho deciso di provare. La preparazione dei krapfen è lunga e laboriosa; occorrono ben tre lievitazioni! nel frattempo, prepari la crema pasticcera e incroci le dita..ahahh! 😀 quindi vi chiederete..come saranno venuti? buonissimiiiiiiiiiiii!!!!!!! ^_^ una felicità immensa…e una goduria pazzesca per il palato! ecco la ricettina! 😉

Krapfen alla crema pasticcera-ricetta dolci-golosofiaIngredienti per 10-12 Krapfen:

  • 7 gr di lievito di birra,
  • 250 gr di farina 00,
  • 1 uovo,
  • 30 gr di burro o strutto a temperatura ambiente,
  • 1/2 cucchiaino di sale scarso,
  • 40 gr di zucchero,
  • 80 gr di latte (tiepido)

Per la crema pasticcera:

  • 3 tuorli,
  • 250 ml di latte,
  • 65 gr di zucchero,
  • la scorza di 1 limone,
  • 25 gr di farina 00

Per friggere:

  • 1 bottiglia abbondante di olio di semi

Procedimento1° lievitazione: Sciogliete il lievito nel latte tipido e in una ciotola amalgamatelo con 100 gr di farina. Otterrete un composto semi liquido. Copritelo con un canovaccio e lasciate lievitare 30 minuti.

2° lievitazione: Riprendete il vostro lievitino e aggiungetevi il burro, l’uovo, il sale, lo zucchero e la restante farina. Lavorate con energia fino ad ottenere una palla che si staccherà dalle mani e dalla ciotola. Utilizzate un po’ di farina se dovesse risultare troppo appiccicoso. Copritela nuovamente con un canovaccio e lasciatela lievitare per 1 ora e mezza, lontano da spifferi d’aria. Vi consiglio di preriscaldare leggermente il forno e lasciarlo lì dentro. L’impasto, dovrà essere raddoppiato di volume!

3° fase di lievitazione:  A questo punto, riprendete la vostra palla e lavoratela velocemente per sgonfiarla. Create tante palline di uguale grandezza, che disporrete su un piano di lavoro, tra due canovacci. Fate lievitare le palline ottenute per due ore. Friggetele in olio caldo ma non troppo, affinchè la pasta possa cuocere perfettemente anche all’interno. Utilizzate una pentola alta e stretta, con molto olio. Sgocciolate i Krapfen e posateli su carta assobente. Spolverizzateli con abbondante zucchero a velo.

Ora potrete riempirli con la crema pasticcera, CLICCA QUI per seguire la ricetta. Create un piccolo foro a lato dei Krapfen e con l’aiuto di una siringa da pasticcere, riempiteli generosamente! 😀 semplicemente fantasticiiiiiiiiii!!!

Consiglio: oltre la crema pasticcera classica, potete farcirli con nutella, marmellata o crema al cioccolato!

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16 Risposte a “Krapfen alla crema pasticcera, ricetta fantastica!”

  1. … i krapfen sono una bonta’ !!! sono un po’ lunghetti ma ne vale la pena …e poi quando li azzanni devi per forza farti cadere un po’ di crema sulle scarpe altrimenti non godi!!! un abbraccione

    1. ahahahah!!! 😀 hai ragione carissimoo…è proprio così!! infatti è un lungo procedimento…ma alla fine, se tutto va come deve andare…sono fantasticii!!! bacionii Gabriii!!!!!

  2. Che belli, complimenti!ti posso chiederti se le palline lievitate possono essere anche congelate crude?se si può, quando le tiro fuori le devo lasciare scongelare bene prima di friggerle?

    1. Ciao Rita, grazie infinite per il complimento! 😉 non penso che le palline lievitate possano essere anche congelate..rovineresti la lievitazione! personalmente non ho mai congelato un alimento lievitato, prima della cottura..al massimo puoi congelarli dopo! ma non assicuro sul gusto finale..;) io ti consiglio di friggerli e papparli quanto prima! il krapfen è uno di quei dolci da mangiare subito! 😀 un bacione e fammi sapere se li proverai!

  3. Ciao…come ricetta è molto invogliante, mi chiedevo solo quanti krapfen verranno e
    Per quanto tempo posso conservarli e come. Grazie!

    1. Ciao Betty! grazie mille!! ne vengono 10-12! l’ho scritto sopra gli ingredienti..^_^ io ti consiglio di farli e consumarli entro un paio di giorni..il krapfen è buono fatto e mangiato! perchè con la crema pasticcera andrebbero poi messi in frigo, ma a mio avviso perdono la loro bontà..! un bacione e buon esperimento se li proverai! mi farai sapere se vorrai! ciaooo!!

  4. Ciao, li ho provati ieri!il sapore é delizioso!all’inizio ho avuto qualche problema con la frittura, più che altro per la mia inesperienza (non avevo mai provato a realizzare ricette di questo tipo prima). Dopo i primi tentativi, però, ho preso la mano e i restanti sono venuti bene!Avevi ragione, li abbiamo fatti fuori subito 😉 Grazie per aver condiviso questa bella ricetta con noi e per i tuoi suggerimenti!

    1. Ciao Rita!!!! evvivaaaaaa!!!! che belloooo…guarda, sono davvero felice!! è normale avere difficoltà con i krapfen! sono complessi e laboriosi..per la lievitazione in primis, anche la temperatura di casa deve essere giusta! e anche la temperatura dell’olio..;) pensa che la prima volta non mi sono venuti! ma ho riprovato e sono venuti benissimo!! 😀 mai mollare..nemmeno in cucina! ^_^ un abbracciooo……e grazie a te per averli provatii!! nonna è davvero contenta che abbia condiviso la sua ricetta con voi! 🙂

  5. Ieri li ho fatti!! La mia dolce metà e i miei figli hanno molto apprezzato!! Facilissima la preparazione e io non li avevo mai fatti c’è voluto più tempo le varie lievitazioni che ha prepararli e mangiarli!!! Complimenti!! Sono contenta di aver trovato questo blog sto provando tante ricette! Settimana prossima proverò con la crostata alla nutella!! Brava e grazie

    1. Ma ciao Cinzia!! che meraviglia……mi fa un sacco piacere!! davvero..;) i krapfen sono lunghi e per nulla semplici..sei stata brava!! 😀 grazie mille per i complimenti..è una gioia sapere che sperimentate con successo le mie ricettine! vai con la crostata alla nutella..!che ha la ricotta all’interno..buonissima!! mi farai sapere..un bacioneee! a presto! 😉

    1. Ciao Grazia, scusa il mega ritardo nella risposta ma ero in Inghilterra, senza connessione Internet! 😉 sai che non so risponderti..non ho mai provato la cottura al forno dei Krapfen..mi dispiace non poterti aiutare! un caro saluto!!

    2. Ciao, a questo rispondo io con un suggerimento. Sono arrivata a questo blog (perchè ho un problema di dipendenza da krapfen, ma soprattutto) perchè cercavo la pasta per brioches, quelle che in Sicilia si mangiano tagliate a metà con dentro la granita. E ho scoperto che sono molto simili ai krapfen, solo che si cuociono in forno. Le proporzioni tra ingredienti sono praticamente identiche, e anche le lievitazioni: dopo la seconda, quando le palline hanno preso le dimensioni di una granata, vengono spennellate con una miscela di tuorlo, latte e miele (o zucchero, le propozioni tra le 3 non fanno una gran differenza, io vado a occhio). Poi si infornano a 180˚ circa preriscaldato (io faccio sopra+sotto+ventilato) per 10-15 minuti. Una volta freddi di imbottiscono a piacere, e sono quasi dei krapfen al forno. Saluti 🙂

      1. Ciao Lia, grazie mille per i tuoi preziosi consigli e suggerimenti!! 🙂 un’ottima idea farli al forno in questo modo..;) un caro saluto!

    1. Sono davvero felice Loredana ti siano piaciuti!! ^_^ i krapfen sono sempre una grandissima soddisfazione quando riescono..e che libidine! ahah!! un abbraccio di cuore da me e nonna.. ^_^

I commenti sono chiusi.

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