La ricotta…

Non è proprio un formaggio. Va classificata semplicemente come latticino : è prodotta mediante la “ri-cottura” del siero del latte. In commercio se ne trovano di latte vaccino, ovino,di bufala e miste. Sparse per il territorio, ci sono piccole aziende che le producono ancora come tradizione vuole,usando materie prime fresche e senza additivi. Quella casereccia va consumata possibilmente in giornata. In Sardegna e nelle regioni del Sud Italia,viene prodotta anche quella “salata”, varietà stagionata, ottima da grattugiare . Molto apprezzata è anche la ricotta di pecora,ingrediente chiave dei cannoli siciliani. Considerata un alimento magro, a seconda della varietà può contenere dall.’8 (ricotta vaccina) al 24 per cento (ricotta ovina) di grassi.

 

Pubblicato da Concettina Costanzo

mamma nonna e anche zia, adoro la musica e il canto . Mi piace leggere narrativa americana , o testi che trattano filosofia e psicologia. Cucinare è una delle mie passioni , ma non la sola e non la principale. Amo l'Arte in tutte le sue forme ,moda compresa . l'Arte di vivere ; la mia essenza Il meglio sta in tutte quelle esperienze che ancora ci aspettano. ecco...in sintesi !

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