Sfrappole

Per me, nata e cresciuta in Sardegna, Carnevale significa zippole. Le mie gnome, invece, sono “bolognesi” e per loro Carnevale significa sfrappole. ” Mamma facciamo le sfrappole?” “Mamma, quando facciamo le sfrappole”. Il tormentone inizia subito dopo la Befana, quando le sfrappole appaiono magicamente nelle vetrine di tutte le pasticcerie della città. Eccovi allora le nostre sfrappole preparate a sei mani con l’aiuto del Bimby e la benedizione della vicina di casa che più bolognese non si può!

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Ingredienti
– 500 grammi di farina 00
– 100 grammi di zucchero a velo
– 20 grammi di burro morbido
– 30 grammi di brandy
– sale
– 2 uova
– 100 grammi di succo d’arancia
– olio per friggere

Mettete nel boccale la farina, il burro, le uova, il succo d’arancia, il brandy e 20 grammi di zucchero a velo. Impastate per 1′ e 30” a vel. 6.
Formate una palla e avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in un posto fresco per una o due ore.
Stendete la pasta utilizzando la macchinetta: prendete dei pezzi di pasta e fateli scorrere attraverso i rulli, riducendo di volta in volta lo spessore fino ad arrivare alla misura più stretta.
Prendete una rotella dentellata e tagliate la pasta in rettangoli di 10 cm di lunghezza e 5 di larghezza e , sempre utilizzando la rotella, praticate un taglio al centro di ogni sfrappola. Se questa operazione viene fatta dai bambini: lasciate siano loro a scegliere forma e misura delle sfrappole.
Scaldate l’olio in una padella e quando sarà sufficientemente caldo friggete le sfrappole un po’ per volta rigirandole una sola volta. Quando sono dorate tiratele su con un mestolo sforato e adagiatele sulla carta assorbente. Spostatele in un vassoio e spolverizzate con abbondante zucchero a velo.