A tavola il grezzo batte il raffinato: capiremo perché gli alimenti integrali siano da preferire a quelli che solitamente siamo abituati a consumare, ovvero cibi sottoposti a processi di raffinazione e ad aggiunta di sostanze che rendono farine e zuccheri bianchi.
I cibi integrali sono superiori per motivi nutrizionali, migliorano il benessere fisico e sono gradevoli anche per quanto riguarda l’aspetto organolettico.
La raffinazione elimina tutti i principi nutritivi perciò gli alimenti sottoposti a tale processo sono in grado solo di apportare calorie vuote al nostro organismo senza ulteriori benefici. Anzi vengono utilizzati additivi chimici per renderli bianchi e conferire loro la consistenza liscia, nel caso della farina, o cristallizzata, per quanto riguarda lo zucchero.
La farina bianca (la più raffinata è la 00) è privata della crusca e del germe di grano quindi perde le vitamine e i sali minerali contenuti in queste parti del chicco. Lo stesso accade per lo zucchero, il riso e i vari cereali.
In merito alle farine e ai cereali integrali dobbiamo anche tener conto che la presenza di fibre li rende maggiormente indicati per chi segue una dieta dimagrante o anticolesterolo, ma anche per agevolare il transito intestinale.
Infine non dimentichiamo il sapore, visto che stiamo parlando di cibo e dobbiamo pensare anche al palato. Gli alimenti integrali hanno senz’altro un gusto più deciso e riescono a dare un tocco particolare a diverse preparazioni, tipo pane, pizza, pasta ma anche alcuni dolci. Per questo motivo li utilizzo spesso nelle mie ricette, tanto da aver creato una sezione apposita (in costante crescita) che trovate qui: ricette integrali.
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