Finalmente sono riuscita dopo diverso tempo a riprendere in mano la mia pasta madre, che da solida, l’ho convertita in LI.CO.LI diventando una consistenza come uno yogurt e quando inizia ad essere caldo mi ci trovo molto meglio.
Prima prova con questo Li.Co.Li ho realizzato le FRISELLE, una ricetta tipica del sud, per l’esattezza della Puglia e ho preferito realizzarle con la farina integrale che adoro tantissimo, invece di realizzarle con semola.
Ricetta veramente facile, ho seguito quella proposta da GOLOSANDO…SERENAMENTE.
Friselle integrali a lievitazione naturale
500 g di farina integrale
90 g di licoli
280 g di acqua tiepida
1 cucchiaino di miele o malto
10 g di sale
per realizzarle con pasta madre solida usarne 130 g e 460 g di farina e 280 di acqua tiepida
per realizzarle con lievito di birra usare 5 g con 550 g di farina 330 g di acqua tiepida
Procedimento
La sera prima
Nel totale dell’acqua prenderne un poco per sciogliere il licoli in una ciotola con il miele o malto.
Aggiungete farina alternata all’acqua mescolando con un cucchiaio, l’impasto non deve essere omogeneo e liscio e lo lasciamo riposare per circa 30 minuti.
Riprendiamo l’impasto aggiungiamo il sale sciolto in pochissima acqua e impastiamo per farlo assorbire.
Trasferiamo l’impasto sulla nostra spianatoia e lavoriamo per una decina di minuti, fino ad avere un prodotto liscio ed omogeneo. Formiamo una palla e poniamola in una ciotola coperta con pellicola e lasciamo riposare in frigo per 8 ore (o tutta notte).
Riprendiamo l’impasto, lo facciamo acclimatare e attendiamo il raddoppio (operazione dalle 4 alle 6 ore).
Mettiamo l’impasto sulla spianatoia e realizziamo 3 serie di pieghe 1 ogni 20 minuti, lasciando riposare sotto campana tra una serie e l’altra.
Fatta l’ultima serie di pieghe lasciamo riposare altri 30 minuti (come da foto esempio)
Ora procediamo alla pezzatura delle friselle, tagliando l’impasto a filoncini di circa 150 g l’uno.
Gli allunghiamo leggermente e formiamo una ciambella, pizzicando bene la chiusura.
Durante la lievitazione il buco centrale potrebbe stringersi parecchio, ho letto in giro che per evitare possiamo oliare la base dei bicchierini di plastica del caffè e formare le friselle attorno al bicchierino. Io lascio così come sono cercando di fare il buco il più largo possibile.
Mettiamo le friselle formate sopra la placca rivestita di carta forno, le copriamo con pellicola e lasciamo lievitare per un’altra ora in un posto caldo privo di correnti. (se usate i bicchierini, toglieteli prima di infornare 😉
Accendiamo il forno ventilato a 200 °C per realizzare la prima cottura, infornando per i primi 10 minuti a 200°C poi abbassando per altri 10 minuti a 180 °C. Le friselle risulteranno morbide. Con un coltello dentellato le tagliamo a metà e le riponiamo di nuovo in forno con l’interno verso l’alto per biscottarle a 180 °C sempre ventilato. A me son serviti circa 30 minuti, ma potete allungare i tempi in base al vostro forno.
Lasciatele raffreddare e quando le consumerete le dovrete bagnare prima con acqua per ammorbidirle e poi farcire come più vi piace, per me con olio, sale, origano e ricotta.
Le friselle le potete tranquillamente conservare in sacchetti di carta per alcuni giorni.
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Che dire…Ormai le faccio e rifaccio e ogni volta sono un successo!!! Sono pugliese e per noi sono il must dell’ estate! Grazie per la ricetta 🙂
A chi lo dici! Adoro le friselle e pomodoro, un cibo freschissimo per superare l’estate. Grazie del tuo passaggio