Cari lettori,
la cucina è un argomento che interessa sempre molto; non a caso in ogni conversazione che comincio si finisce poi sempre a parlare di ricette, segreti di famiglia, tradizioni culinarie. Capita anche a voi?
Ricordate la mia amica Imelda, la contralto che canta con me nella Corale Città di Cuneo nonché anche bravissima cuoca? E’ sua la ricetta della cumpostia alla piemontese e della confettura di peperoni e peperoncini. Ecco un’altra ricetta della sua famiglia, svelatami generosamente durante la prova di un brano e l’altro e alla quale non ho potuto dire di no: la torta pesche e amaretti, arricchita con del cacao, è una torta particolare molto gustosa preparata senza farina e senza burro. La cottura è lenta e a bassa temperatura e la consistenza finale di questa torta assomiglia a quella di un budino. In Piemonte un dolce tipico sono i Persi pien, ovvero le pesche ripiene di un composto molto simile a quello di questa torta. Da qui il nome Torta Persi pien.
Esiste anche la versione a composta, ottenuta facendo cuocere le pesche con dello zucchero come in una normale confettura e aggiungendo poi al composto del cacao e degli amaretti sbriciolati. Si invasa il tutto ancora bollente e si conserva sottovuoto.
Fortunatamente ancora si trovano delle ottime pesche, per cui, approfittiamo delle ultime per preparare questa golosità!
INGREDIENTI PER UNA TORTIERA DA 20 CM
4 pesche medie
200 g di amaretti piccoli e secchi (tipo foto)
5 savoiardi o fette biscottate
25 g di zucchero
25 g di cacao amaro in polvere (oppure 30-40 g di cacao zuccherato)
1 uovo intero
bella anche la versione budinetto, brava!
Grazie Sonia, sono contenta ti sia piaciuta la mia variante monoporzione! 😉
golosissima!!!! ma che amaretti usi, quelli piccoli e piuttosto secchi o quelli morbidi che facciamo qui in Piemonte? grazie
Cara Lella, uso gli amaretti piccoli e secchi, come quelli che vedi in foto!
umida e golosa,da provare,grazie
Grazie!
lo sai che una torta simile la faceva mia mamma quando ero piccola…solo che lei faceva cuocere le pesche ed aggiungeva una mela….quanti ricordi! 🙂
Davvero? E’ la torta delle nonne, quella che si fa con pochi ingredienti di stagione! 😀 Un abbraccio!
Ciao Federica, ti scopro solo ora e ho già provato la tua torta pesche e amaretti! E’ stata un successo domenica sera, gli amici si sono litigati l’ultima fetta!!
Ti ringrazio della ricetta e ti chiedo solo una informazione: secondo te potrei sostituire le pesche fresche con quelle sciroppate (facendole ovviamente scolare bene del loro liquido)?
Mi piacerebbe rifarla ma le pesche ormai sono pessime… Grazie mille!
Le pesche fresche sono diverse sia come consistenza che come gusto, comunque puoi fare una prova! 😀 Fammi sapere!
Ottima, provata, fatta, e rifatta, anche con le pere al posto delle pesche, mi corda molto il bunette, la sto consigliando a tutti
Caro Fabio, è vero, assomiglia al bonet per via degli amaretti, ma è ancora più golosa per l’aroma fruttato delle pesche! A presto!
mmmh mi sembra squisita, domani la faccio sicuramente, secondo te può andare bene anche per festeggiare un compleanno con candeline sopra?
E’ una torta che si tiene in frigo, la sua consistenza è quasi quella di un budino molto rassodato. Puoi provare!