Cari lettori,
periodo di cambiamenti, anzi stravolgimenti, e tutto ciò mi piace. Come in Stairway to heaven, “to be a rock and not a roll”.
Per questo giorno di festa vi propongo una ricetta di mio padre, Gigi, che faceva anche mia nonna Pina, un piatto presente sulle tavole della famiglia Giuliani da generazioni.
Tutt’altro che light – come direbbe Julia Child, e per questa ricetta ci sta tutta, “The only time to eat diet food is while you’re waiting for the steak to cook”- per questa volta abbandoniamoci ai piaceri del palato, e cuciniamo, per la felicità di mariti e parenti, queste favolose patate al forno con l’aggiunta di costarelle di maiale e salsiccia.
Voilà les pommes de terre au four!
DIFFICOLTÀ: facile
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10’
TEMPO DI COTTURA: 50’
DOSI PER: 4 persone
Introduzione tratta dal mio libro di cucina “Una blogger in cucina” Nerosubianco edizioni, 2013
Queste patate sono la fine del mondo! Quando andiamo a Fano in vacanza mio padre Gigi le prepara sempre e il loro odorino si sente fin dalla strada. Hanno la caratteristica di essere tagliate a spicchi molto grandi e di essere molto piccanti ed estremamente condite. Per insaporirle infatti mio padre aggiunge in cottura delle costine di maiale e della salsiccia in modo tale che il loro grasso, sciogliendosi, arricchisce di gusto i succulenti spicchi di patata.
INGREDIENTI
5 patate grandi
2 ramoscelli di rosmarino
3 spicchi d’aglio
Olio extra vergine di oliva q.b.
20 ml di vino bianco secco
Sale
Pepe
Acqua q.b.
2 costine di maiale
2 salsicce di maiale
PROCEDIMENTO
Tagliare le patate a spicchi molto grandi (da una patata grande ricavare quattro spicchi).
Disporre le patate in una teglia con abbondante olio extra vergine di oliva, sale, pepe, rosmarino, vino bianco e aglio in camicia.
Mischiare le patate per farle insaporire.
Aggiungere in teglia le costine di maiale e le salsicce.
Bagnare con un bicchiere scarso di acqua calda prima di infornare.
Cuocere le patate in forno a 160 gradi per circa quaranta minuti. Per rendere croccante la superficie delle patate, alzare il forno a 180 gradi per altri dieci minuti.
Consiglio: Gigi sostiene che i forni sono come i pianoforti, le chitarre e i violini: sono tutti diversi, ognuno ha il proprio timbro. I tempi di cottura delle patate arrosto alla Gigi, quindi, sono indicativi. Bisogna controllare a vista le patate e capire quando sono pronte, al di là della pura matematica.