Cari lettori,
quanti aggettivi per definire qualcosa di semplicissimo… a volte è proprio vero che ci complichiamo la vita per (quasi) niente 😉
Oggi vorrei consigliarvi un primo piatto ideale anche come salvacena o salvapranzo, quando siete in tanti, non previsti, e non avete il tempo di aspettare che l’acqua per la pasta arrivi ad ebollizione: è in questi casi che, invece della solita carbonara, o la classica aglio, olio e peperoncino, potreste preparare le mezze penne cremose risottate! Veloci e sfiziose, sono particolarmente cremose grazie alla cottura in padella detta “risottata” perché si procede come con un vero e proprio risotto, a partire dalla pasta a crudo, e si cuoce con del brodo vegetale bollente, aggiunto un mestolo alla volta. In questo modo la pasta rilascia gradualmente il suo amido, che non va disperso nell’acqua di cottura, e che ne determina consistenza e gusto. Per impreziosire il mio primo, ho aggiunto del formaggio cremoso in mantecatura e dello zafferano per esaltarne il colore e il profumo. Gli ingredienti che la fanno da padrone, invece, sono la pancetta arrotolata e gli spinaci freschi. Facile, no?
Sarebbe tutto più semplice, certo, se provassimo a rinunciare ai nostri pensieri più viscerali e riuscissimo a vivere di attimi e nulla più. Riusciresti, tu?
Che poi, un attimo non è poca cosa, perché, per chi ci crede, è un istante unico e raro intriso di ebbra felicità e autentica passione; ma l’inganno che si cela dietro tutto questo, dell’inganno vogliamo parlare? E’ un’illusione che, a seconda della faccia del poliedro irregolare che tenti, miope, di osservare, perpetua incessantemente il suo essere chimerico e vano. E se il pensiero di questo si ripresenta, spietato e indesiderato, proprio nel medesimo attimo, ecco sopraggiungere il desolato perdersi della spontaneità e, purtroppo, del senso di ilare stordimento che intorpidiva gli arti e che che ti avvolgeva con amore paterno fino a poco tempo prima.
E’ come un brusco risveglio, uno shock, un passaggio rapidissimo dal buio alla luce. Inspiegabilmente e teneramente doloroso, come il parto per un neonato. E manca il tempo per ritentare. Perché lì, in fondo al cuore, si crea una voragine che corrode fin dentro lo stomaco e non ti permette di fare più nulla, nell’attesa, se c’è. Non due o tre attività contemporaneamente, ma il nulla, nemmeno sopportare il peso di una musica, seppur impalpabile ed eterea, o di comprendere il senso una pagina scritta, anche fosse solo un breve aforisma.
Che, al posto della solitudine di ora, vorremmo solo folla caotica, metal e volume alto. O una parete completamente bianca in una stanza piena di luce. Per smettere di pensare. In questo flusso di coscienza, che vale poco o niente, raccolgo a due mani tutti i ricordi, uno ad uno, come piccoli fiori di vetro, e li conservo gelosamente sotto una campana trasparente, perché possa osservarli anche dall’esterno, perché non svaniscano proprio subito, non ora. Non è ancora il momento. Se non ci metterà troppo, l’aspetterò tutta la vita. Oscar Wild.
Mezze penne cremose risottate
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 320 g di pasta corta (mezze penne rigate trafilate al bronzo)
- 1 fetta spessa di pancetta arrotolata
- 80 g di spinaci freschi
- 80 g di formaggio cremoso
- 1 bustina di zafferano
- 50 g di grana grattugiato
- Brodo vegetale
- Olio extra vergine di oliva di qualità
- Sale
- Pepe
PROCEDIMENTO
Tagliate la pancetta a dadini e lasciatela rosolare in una padella (tegame) antiaderente Flonal che possa contenere una dose di pasta per almeno quattro persone. Per questa ricetta ho scelto il tegame antiaderente Flonal con manico estraibile, ideale anche per una successiva gratinatura della pasta in forno! 😉
Versatevi la pasta a crudo e mescolate.
Aggiungete del brodo vegetale bollente a coprire e salate leggermente. Continuate la cottura della pasta aggiungendo del brodo un mestolo alla volta, in modo che rilasci amido gradualmente.
Tritate gli spinaci al coltello e inseriteli in padella, mescolando con un cucchiaio.
A cottura quasi ultimata, aggiungete il formaggio cremoso, il grana, il pepe e lo zafferano. La pasta dovrà risultare molto cremosa e legata. Spolverizzate con eventuale prezzemolo tritato fresco, lucidate con un filo d’olio a crudo e servite all’onda, come fosse un risotto. Non vi immaginerete che sapore ha questa pasta, divino!
Consiglio: al posto della pancetta, potete usare dello speck o della salsiccia; al posto degli spinaci, se di stagione, potete usare delle zucchine a julienne. Infine, al posto del formaggio cremoso, potete adoperare anche della ricotta, o solo un giro d’olio a crudo 😉
*gelso*
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Per queste ricette ho scelto le padelle Flonal, un ottimo Made in Italy con rivestimento antiaderente Magma-Tech. Rinforzato con micro particelle minerali, questo rivestimento è studiato per garantire la massima resistenza all’usura, performance stabili ed efficienti e per una cucina salutare senza grassi, sia per cotture intensive che per preparazioni veloci. Con una particolare attenzione alla purezza dei materiali impiegati, Magma-Tech è dunque l’ideale per chi ama la cottura genuina al 100%. Stabilità, robustezza ed affidabilità, queste le caratteristiche di un materiale eterno e naturale come la pietra che oggi torna in cucina con un design moderno e tecnologicamente all’avanguardia. Il rivestimento antiaderente Magma-Tech è studiato per offrire la massima resistenza all’usura e ai graffi; le particelle minerali che vengono aggiunte al rivestimento costituiscono una vera e propria barriera che protegge il rivestimento stesso anche durante l’utilizzo di utensili metallici. Un rivestimento che, come la pietra, è in grado di garantire la massima resistenza e performance stabili nel tempo.
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Uaooooo da provare subito.
Grazie per la ricetta!! 😉
Fammi sapere se l’hai provata!
Ricetta provata!! Ottimaa!!
E’ da un po’ che non la faccio, col tuo commento mi hai ricordato quanto è buona! Grazie!