Cari lettori,
in questi giorni si è tenuta a Cuneo la sedicesima edizione della Fiera Nazionale del Marrone e non potevo farmi sfuggire questo importante evento organizzato dal Comune. Nonostante i lavori in corso sulla via storica di Cuneo, lavori che ci auguriamo permetteranno di donare presto alla città un’area totalmente pedonalizzata, la fiera si è svolta come ogni anno nei migliori dei modi occupando tutto il centro città da Piazza Galimberti a Piazza Virginio. Numerosi gli stand enogastronomici di tipicità locali e non solo, dedicati in particolar modo al marrone e alla castagna.
Durante la mia passeggiata ho avuto modo di degustare alcuni prodotti locali come il Castelmagno di Montagna e di Alpeggio, il pane alle castagne a lievitazione naturale, i marrons glacés e vari dolciumi a base di questo pregiato prodotto.
Anche quest’anno centinaia di espositori provenienti da ogni parte d’Italia, e in particolar modo piemontesi, hanno animato le vie del centro storico cittadino, con degustazione e vendita di prodotti d’eccellenza, selezionati con gran cura da Slow food, Comune di Cuneo, Coldiretti, Confartigianato e ATL: formaggi delle valli cuneesi e non solo, dolci alle castagne, salumi di ogni tipo, funghi, tartufi, ortaggi (immancabile il famoso porro di Cervere), conserve, vini, birre artigianali.
Tra queste ultime l’occhio è caduto sulla Bodi beer, una nuova scoperta per me anche per il fatto che l’azienda, Bottega Ratatuia di Roccavione (Cuneo), è giovanissima: si tratta di una birra alla patata (in dialetto piemontese bodi significa appunto patata! Una delle poche parole in lingua piemontese che conosca, riconosca e riesca a pronunciare: la imparai qualche anno fa quando feci una supplenza alla scuola media di Valdieri, località limitrofa ad Entracque, paese tipico della patata).
Interessante anche il gusto di questa birra, disponibile in versione chiara e bianca, leggermente alcolica (4,7%), molto fresca ed amabile, ideale per accompagnare piatti diversi, anche particolarmente sapidi, della tradizione piemontese come la bagna caoda o anche altre ricette. La ricetta di questa originale birra è stata creata dal mastrobirraio Andrea Bertola, uno dei maggiori interpreti del mondo delle birre artiglianali in Italia e non solo. Da provare anche in cucina!
Una piacevolissima tappa in piazza Virginio per degustare un’ottima tagliata di bovino di razza piemontese Terraviva Coalvi e altre prelibatezze come la battuta al coltello, la costata e la salsiccia Val Maira. Angelo e Marco Rosso, insieme al loro efficentissimo staff, ci hanno accolto come sempre nel migliore dei modi offrendo a tutti la possibilità di degustare i loro prodotti di straordinaria qualità.
La Fiera Nazionale del Marrone ha ospitato, come ogni anno, la XIV Adunata Nazionale degli Uomini di Mondo, a cui partecipano tutti coloro che hanno fatto il militare a Cuneo e che, certamente, non potevano non avvalersi dell’immagine di Totò (dalla sua celebre frase: “Sono un uomo di mondo, ho fatto tre anni di militare a Cuneo!) come icona del loro corteo che parte proprio dalla piazzetta Principe Antonio de Curtis. Ecco la vignetta storica disegnata da Danilo Paparelli.
Una manifestazione a tutto tondo che coinvolge la città intera e che, oltre ai momenti enogastronomici, ospita stand di artigianato d’eccellenza, laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre e spettacoli.
Restiamo in attesa della prossima edizione, dove ci auguriamo poter partecipare attivamente con il coinvolgimento dei migliori foodblogger e chef del panorama nazionale.
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*gelso*
