Cari lettori,
oggi vorrei suggerirvi un’antipasto di pesce semplice e leggero che può essere preparato anche per un’occasione speciale o per la cena della Vigilia: Il Carpaccio di polpo, delle fettine molto sottili di polpo bollito con degli aromi e condite con olio extra vergine di oliva, prezzemolo tritatp, pepe rosa e coriandoli di limone di Amalfi. Senza utilizzare il succo di limone, che è troppo aggressivo e rischierebbe di andare a coprire tutto il sapore del pesce, aggiungendo al piatto solo dei cubetti di polpa di limone delicato, avvertirete solo ogni tanto una nota aspra e pungente che andrà a valorizzare il gusto del polpo e vi lascerà una piacevole sensazione di freschezza e pulito in bocca.
Ma come riusciamo ad ottenere delle fettine così sottili e compatte? Seguite la ricetta! 😉
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
1200 gr di polpo
2 foglie di alloro
3 bacche di ginepro
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
Sale grosso q.b. per salare l’acqua
Acqua q.b. abbondante, che copra interamente il polpo
Per condire il polpo:
1/2 limone di Amalfi tagliato a cubetti molto piccoli
Olio extra vergine di oliva q.b. Cufrol Terre Francescane per piatti di pesce
Sale blu di persia q.b.
Pepe rosa in grani
Prezzemolo tritato q.b.
(se vi piace, poco aglio schiacciato)
Strumentazione extra:
1 bottiglia di plastica da 1,5 lt
Affettatrice o coltello molto affilato
PROCEDIMENTO
Per prima cosa, mettere a bollire il brodo con carota, cipolla, sedano, alloro, ginepro e sale grosso.
Raggiunto il bollore (e dopo aver pulito il polpo, tolti gli occhi e il rostro e sciacquato bene i tentacoli e la sacca), immergere nel brodo, per qualche secondo, solo i tentacoli del polpo, afferrandolo per la sacca. Ripetere l’operazione 4-5 volte a distanza di qualche secondo, in maniera tale da ottenere dei tentacoli ben arricciati e belli da vedere.
Quindi, immergere tutto il polpo nel brodo vegetale aromatizzato e far cuocere per circa 1 ora e 15 minuti.
Scolare e tagliare il polpo in 4 parti (io avevo due polpi piccoli di circa 600 gr l’uno che ho diviso in tre parti).
A questo punto, tagliare la sommità di una bottiglia di plastica, ottenendo un cilindro aperto in alto, e bucherellare il fondo con un coltellino; questa operazione servirà per far fuoriuscire i liquidi in eccesso. Disporre i pezzi di polpo all’interno della bottiglia, ancora caldi, ma non bollenti.
Pressare bene con un batticarne o con un mestolo (o anche con le mani) facendo fuoriuscire il brodo di cottura, e richiudere la bottiglia aiutandosi con della pellicola trasparente.
A questo punto, mettere la bottiglia con il polpo su un piatto di ceramica, in posizione verticale, coprendo poi con un altro piatto per creare una sorta di pressa. Disporre il polpo coperto dal piatto in frigorifero, e tenere pressato aiutandosi con un peso (io ho utilizzato una bottiglia da 2 litri piena d’acqua).
Il polpo così pressato dovrà riposare in frigo per 24 ore prima di essere affettato.
Trascorso il tempo di raffreddamento e compattamento, estrarre il polpo dalla bottiglia. Lo farete con molta facilità. Affettare il “salame” di polpo ottenuto con un coltello molto affilato o, meglio ancora, con un’affettatrice.
Condire il Carpaccio di polpo con dell’ottimo olio extra vergine di oliva, del sale blu di persia, del pepe rosa, del prezzemolo e volendo dell’aglio schiacciato (da preferire quello delicato, ma se avete ospiti ve lo sconsiglio comunque). Infine, tagliare dalla polpa di mezzo limone di Amalfi dei cubetti molto piccoli, eliminando le parti filamentose bianche e i semi, e distribuire i cubetti di limone sulla superficie del Carpaccio.
Buon appetito e buone feste!
*gelso*
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