Cari lettori,
il Carnevale da Balocco è stata una gioia, ieri, in compagnia di due classi di bimbi meravigliosi che hanno trascorso un pomeriggio con le mani in pasta, per creare insieme a me due dolci decorati ispirati al Carnevale, i cupcakes coriandoli e le mascherine di Carnevale!
Spiegare loro le ricette, come fossero adulti in miniatura (I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie – M. De Montaigne) senza tralasciare nessun particolare – perché i bambini captano tutto, soprattutto la sensibilità di chi sta di fronte a loro – e scorgere nei loro occhi l’entusiasmo e lo stupore, è stata per me la gratificazione più grande. Narrare una ricetta come fosse una storia in continuo divenire, lasciarla scoprire a loro stessi, ingrediente dopo ingrediente, segreto dopo segreto, mischiare i colori per le glasse e con stupore per i più piccoli, apprendere che dal blu e dal giallo può nascere un bellissimo verde menta, leccarsi di nascosto la glassa dalle dita, con il nasino spolverizzato di farina, e riderne insieme di gusto. Con le mani impiastrate di cioccolato e coriandoli di zucchero sparsi per tutta la bottega, ci siamo sentiti tutti di nuovo un po’ bambini, genitori, commesse e me in primis. L’allegria e la spontaneità dei bambini sono davvero contagiose.
“E’ difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi” Gianni Rodari.
Raccolgo qui qualche foto ricordo di questa esperienza unica. E grazie a voi tutti. Di cuore.
Vi lascio anche una filastrocca…
Ci vediamo ancora in Bottega Balocco sabato 5 marzo per il pomeriggio sulla Pasqua!