Cari lettori,
oggi vi propongo una ricetta da leccarsi i baffi: i Carciofi impanati, davvero eccezionali nel loro gusto e profumo. Ne ho parlato anche nel mio libro di cucina, nella sezione dedicata al “sapore dei ricordi”; infatti, i carciofi cucinati in questo modo erano uno dei piatti forti di mia nonna Pina, ma erano una tradizione anche per i miei nonni materni. Anche mio marito mi racconta che questa era una ricetta che sua nonna, professoressa di Chimica ma anche ottima cuoca, preparava spesso in questo periodo.
Per questo piatto, solitamente, vengono usati dei carciofi medi, scartando le foglie più dure e pareggiando le punte. Questa volta ho usato le mammole, un tipo di carciofo più grande senza spine e dalle foglie molto compatte e carnose. Questo carciofo sembra un grande fiore dalle intense sfumature, si presta ad essere cucinato intero, al forno come ho fatto io. Si taglia il gambo, che è molto gustoso, e si pela accuratamente, eliminando la parte esterna più coriacea.
Le mammole contengono poche calorie e sono ricche di fibre, potassio, fosforo, calcio e magnesio. Inoltre, contengono cinarina, una sostanza che è in grado di aiutare la digestione stimolando la bile. Hanno proprietà depurative e diuretiche, proteggono il fegato ed aiutano ad abbassare il livello del colesterolo nocivo (da Lo spicchio d’aglio).
INGREDIENTI PER 3 PERSONE
3 Mammole medio-grandi
200 gr di pangrattato
50 gr di parmigiano grattugiato
Prezzemolo tritato q.b.
1 spicchio d’aglio
Olio extra vergine di oliva q.b.
Un bicchiere di acqua bollente
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Sale
Pepe
Buone le mammoleeeeeeeeeeee e meraviglioso questo piatto! Brava Fede!!
Grazie cara!!! 😀 Di solito li faccio con i carciofi più piccoli, ma queste mammole erano stupende! E poi… che sapore!!!