Eccomi qui con un’altra torta da colazione o spuntino pomeridiano (mmmm…anche notturno hiihiiihiih). Oggi pomeriggio, per utilizzare dello yogurt prossimo alla scadenza, ho leggermente modificato una vecchia ricetta e ne è uscita fuori una vera e propria nuvola! Semplice, genuina ma soprattutto SOFFICISSIMA! Questa torta allo yogurt è perfetta in ogni momento della giornata ed è un’ottima merenda anche per i vostri bimbi! Provare per credere! ^_^
Ingredienti
- 125 g di burro
- 150 g di zucchero
- 3 uova a temperatura ambiente
- 250 g di yogurt (era previsto 200 gr di yogurt bianco io invece ne ho utilizzato 250 gr alle prugne)
- 300 g di farina 00 Antigrumi Molino Chiavazza
- 50 g di amido di mais Molino Chiavazza
- una bustina di cremor tartaro* + 4 gr di bicarbonato (in assenza 1 bustina di lievito per dolci)
- 50 g di mandorle pelate polverizzate o a pezzetti (facoltative, decisamente non essenziali)
- 1 limone non trattato
- zucchero a velo per decorare
Preparazione
- Montare il burro e lo zucchero con le fruste elettriche fino a ottenere una crema soffice
- Unire le uova, sempre sbattendo, e lo yogurt a filo.
- Aggiungere la farina e la maizena setacciate con il lievito e mescolare.
- Incorporare le mandorle, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale.
- Rivestire con carta da forno uno stampo a cerniera da 22 cm, versarvi il composto e pareggiare la superficie con il dorso di un cucchiaio bagnato.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti (io l’ho cotto 45 minuti in forno ventilato).
- Dopo la cottura porre la torta a raffreddare su di una gratella.
- Una volta intiepidita vi consiglio di cospargerla di zucchero a velo e addentarla accompagnata da un buon caffè. ^_^ Tiepida è fenomenale.
Note & consigli
- Il cremor tartaro è un lievito naturale attivato attraverso l’uso concomitante del bicarbonato in quanto in presenza di acqua la sua lieve acidità provoca l’idrolisi del bicarbonato e il conseguente sviluppo di anidride carbonica gassosa; quest’ultima crea delle bolle che dilatandosi in cottura gonfiano il prodotto. Esso agisce assicurando una sofficità e una lievitazione migliori rispetto a quelle ottenute attraverso le classiche bustine di pan degli angeli.
Alla prossima ricetta! ^_^
Valeria
un pezzetto me lo mandi???
mi piacciono le torte allo yogurt, da provare!
questa è la torta allo yogurt più morbida che abbia mai mangiato! Provatela e non ve ne pentirete! Io la prossima volta ho intenzione di provarla con yogurt a limone …..oppure alla vaniglia!
Complimenti per la tua nuvola, ha un’aspetto stupendo!
Che fame! Wow ottima torta!
Cara Solaria oggi ho preparato anche io la tua nuvola allo yogurt ed è stato un successo. grazie