Come preparare Il polipo e patate in insalata a regola d’arte, in vista dell’estate che sta arrivando? Questo piatto infatti é tra i miei preferiti e spesso lo preparo per un pranzo gustoso sotto l’ombrellone. Basta infatti munirsi di una semplice borsa termica e potrete gustare un piatto degno dei migliori ristoranti. Scoprite tutti i segreti di questa gustosissima ricetta e provate voi stessi la differenza 🙂 . Il primo consiglio, amici, riguarda il polipo poiché é certamente da preferire quello fresco (ma in mancanza usate pure quello decongelato). Poi procuratevi per la cottura una pentola a pressione: il questo modo la cottura del polipo risulterà tenerissima. Quanto alle olive, vi consiglio di acquistare la varietà denominata La Bella di Cerignola a cui abbinare, per condire, olio evo pugliese, che ha caratteristiche organolettiche uniche. Pronti per assaggiare la differenza??
INGREDIENTI:
polipo circa un kilogrammo
500 gr. di patate
olio evo q.b.
olive in salamoia q.b.
lavate velocemente il polipo sotto l’acqua fredda. Nel frattempo portate a bollore circa due litri di acqua nella pentola (che poi in seguito verrà utilizzata a pressione) ed immergetevi il polipo, afferrandolo per un tentacolo, per tre volte consecutive. Non so dirvi in verità se questo passaggio, che ho sempre visto fare a casa da mia madre, sia fondamentale per la buona riuscita della cottura… Nel dubbio, per scaramanzia, io non ne faccio mai a meno 🙂 . Chiudete ora la pentola a pressione e fate cuocere per dieci minuti. Controllate la cottura poichè il polipo deve essere tenero, ma non scotto. Se necessario, quindi, cuocete ancora a pressione per qualche minuto. Questo tipo di cottura permette di risparmiare davvero tanto tempo e denaro: pertanto se siete tra i pochi che non hanno ancora acquistato questo valido aiuto in cucina, Vi suggerisco amici di valutare l’acquisto della pentola a pressione WMF, una vera fuoriserie nel suo genere. Io l’ho ricevuta in dono da cari amici in occasione delle mie nozze: sono passati quattrodici anni di costante utilizzo ed è come nuova… Penserete che stia esagerando, ma non è così: veramente un ottimo prodotto che nulla ha a che vedere con le vecchie pentole a pressione di un tempo… Ma tornando alla ricetta, il passaggio importantissimo ora é lasciare immerso nel liquido di cottura il polipo fino a quando sarà tiepido. Provvedete quindi a tagliare il polipo in piccoli pezzetti. Nel frattempo pelate le patate, preferibilmente scegliendo quelle della stessa dimensione per permettere una cottura più uniforme possibile. Cuocetele a vapore nella pentola a pressione che dotata di apposito cestello, utilizzando naturalmente dell’acqua sul fondo, per circa cinque minuti. Tagliate le patate a dadini quando sono tiepide e componete il piatto. Condite con olio evo (e siate generosi perché le patate ne assorbono parecchio), aggiungendo da ultimo le olive. Salate a piacere, se necessario. Ponete in frigorifero coperto con carta domopack fino al momento di servire e godetevi questa meraviglia insieme ai vostri cari. Buon appetito 🙂
ciao, si chiama POLPO e non polipo 🙂
http://it.wikipedia.org/wiki/Polipo_(zoologia)
Ciao Mariella, annosa questione quella che hai evidenziato tanto da aver attirato l’attenzione anche della prestigiosa Accademia della Crusca… Trovi tutte le delucidazioni del caso qui http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua…/insalata-polpo-p-lipo-piovra. Polipo, polpo o piovra che dir si voglia resta sempre un piatto prelibato 🙂