Amo molto il pesce fresco, e quando sono in una località di marina cerco sempre di non farmelo mancare. Cucinato da me, o meglio – visto che in genere quando sono “al mare”, sono in vacanza – servito in ristoranti conosciuti o scoperti da poco, che aumentano col loro fascino il piacere del cibo.
Ma qui nel senese, nei luoghi pur belli e suggestivi dove vivo, se non è giorno di mercato, è raro avere a disposizione prodotti ittici freschi come piacciono a me, di quelli che..basta una breve cottura e quasi nessuna aggiunta (poco aglio e prezzemolo, un filo d’olio buono) per avere un piatto delicato e saporito al tempo stesso.
Così, Domenica scorsa, dopo un risveglio non proprio all’alba, eccomi ad aprire speranzosa il freezer, alla ricerca di ispirazione.
Ho trovato una confezione di salmone surgelato
Nulla da ridire sul fatto che fosse sano e ben conservato, ma secondo me c’era bisogno di qualcosa in grado di renderlo saporito.. via, un po’ “da domenica”!
Così ho radunato su un vassoietto tutto ciò che mi pareva adatto a ravvivarne il sapore, pur senza ricorrere al pepe, che purtroppo non tollero.
Ecco la ricetta
Ingredienti:
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Salmone surgelato
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vino bianco, aceto balsamico, salsa di soia, limone, prezzemolo, aglio, olio d’oliva extra vergine, sale in proporzioni variabili, a seconda dei gusti.