La pasta di riporto: un vecchio metodo per panificare, “rispettoso” della strana penuria di lievito di birra di questo periodo di pandemia da COVID 19.
E’ un problema piccolo piccolo, ma a volte dispiace non avere a disposizione adeguate quantità di lievito di birra per le nostre esigenze di cuoche(e cuochi) ormai quasi perfette/i..dopo questo periodo di forzata permanenza in casa.
Il lievito madre sarebbe la soluzione più naturale a questa carenza, ma non tutti lo abbiamo in casa, o, anche per motivi caratteriali, non a tutti piace avere sempre questa “creatura” da accudire.
Anch’io lo avevo, il mio “Licoli” (lievito madre liquido), ma, come spiego in un post qui sul mio blog, ormai da tempo l’ho..crudelmente abbandonato.Ecco il link a questa “storia” http://blog.giallozafferano.it/gabricucina/che-ne-e-stato-di-quel-barattolino/
Ho realizzato il filmato,che ho inserito qui, all’inizio dell’articolo, per mostrare per immagini come procedo per avere sempre a disposizione la mia pasta di riporto. E nell’ultima immagine, indico anche dove potete trovare la ricetta del mio usuale pane, sempre qui nel mio blog, al seguente link http://blog.giallozafferano.it/gabricucina/pane-farina-di-tipo-2-senza-impasto-nellestense/
Buona visione, e buona panificazione!
