Coniglio come si cucina a Bergamo

coniglio polenta
Oggi con piacere presento questo piatto dell’amica Marisa, che l’aveva a suo tempo postato nel suo blog della community di Donna Moderna. Ed aggiungo, sempre con il suo permesso, le foto del piatto da me cucinato, seguendo le sue accurate istruzioni.
La parola a Marisa:
“Da noi, a Bergamo, il coniglio è il piatto preferito della domenica. A me piace mantenere questa abitudine, perché mi assicura la presenza dei miei figli, dal momento che, a loro dire, “come fa il coniglio la mamma non lo fa nessuno” (ma, bontà loro, non è vero). Rischio, comunque , e vi do la ricetta”.
Ingredienti
-Un coniglio di un Kg e mezzo circa.
-Il fegato del coniglio
-Un pezzetto di lardo o di pancetta “stesa”
-Un battuto di salvia, rosmarino, 2 foglie di alloro, un bastoncino di cannella, un pizzico di origano, 4 spicchi d’aglio
-Sale grosso
-Vino rosso corposo
-Olio evo e un po’ di burro
Procedimento

“Mettete tutto a freddo in una padella, preferibilmente di alluminio: il burro e l’olio d’oliva, il coniglio tagliato a pezzi, il suo fegato, un po’ di lardo o pancetta a pezzettini. Preparate il trito con la salvia, il rosmarino, l’alloro, la cannella, l’origano e i 4 spicchi d’aglio(non preoccupatevi, perché l’aglio, cosi tritato, non si sente,ve lo assicuro. Anzi: è quello che darà profumo al tutto). Cospargete il coniglio con il trito di erbe, accendete il fuoco e fate rosolare per 10 minuti da ambo le parti, poi salate con sale grosso e coprite tutto con del vino rosso (un vino corposo). Dopo 10 minuti togliete il fegato e cuocete per un’ora a fuoco lento girando almeno 2 volte i pezzi. Se si asciugasse troppo, si può aggiungere un po’ di acqua calda. Dieci minuti prima di togliere dal fuoco, aggiungete anche il fegato tritato a poltiglia. Il tempo di cottura da me indicato si riferisce ad un coniglio piccolo- medio, se fosse più grosso dovrà cuocere di più. Accompagnatelo con una buona polenta e da tanto appetito: vi consiglio di provarlo.

BUON APPETITO A TUTTE COLORO CHE SI FIDERANNO A PROVARE!”.
Ho sperimentato più volte questa meravigliosa ricetta di Marisa.
E ormai, il coniglio, lo mangio solo cucinato così.
La polenta che davvero mi piace con questo piatto è la “Polenta Taragna”, quella che usa anche Marisa. In commercio si trova un mix per taragna già dosato, fatto di farina di mais bramata e di grano saraceno: si ottiene una polenta più scura , consistente e saporita di quella consueta.

Una risposta a “Coniglio come si cucina a Bergamo”

  1. Grazie Gabriella di avere inserito la mia ricetta nel tuo blog,mi sento molto onorata!

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