La scarcella

La scarcella (in pronuncia barese: scarcedda) è uno dei dolci pugliesi più conosciuti e apprezzati. Questo grosso biscotto di frolla modellato  e decorato non deve mai mancare sulla tavola il giorno di Pasqua: la tradizione vuole che le mamme e le nonne la preparino all’inizio della Settimana Santa e, la mattina di Pasqua, la facciano trovare ai bambini per la loro prima colazione! La scarcella ha origini molto antiche: basti pensare alla sua forma semplice e originariamente arrotondata (che richiamava, in tempi remoti, la fortuna) e all’uovo posto al suo centro, che secondo la tradizione evoca la nascita e la vita nuova. La ricetta che vi propongo io è quella tramandata dalla mia mamma.

Foto realizzata da Sabrina Cagnetta

La scarcella
La scarcella

La scarcella

Ingredienti per 4 scarcelle del diametro di circa 20 cm ciascuna

500 gr di farina “00”
200 gr di zucchero semolato
3 uova intere
100 ml di olio di oliva
mezza busta di ammoniaca per dolci
1 limone grattugiato
confettini colorati e zucchero semolato a piacere
Procedimento:
Impastare tutti gli ingredienti insieme, l’impsato deve risultare morbido,ma non appicicoso.
Dividere l’impasto ottenuto in 4 parti uguali e stendere ciascuno allo spessore di 1 cm.Dare la forma disederata, mettere  nelle teglie unte e infarinate e disporre al centro di ogni scarcella un uovo sodo, quindi incrociare su di esso due striscioline di pasta avanzata.
Spennellare con un goccio di latte e cospargere di zucchero e confettini colorati.
Cuocere in forno a 160°C fino a quando la superficie di ogni scarcella non risulterà ben dorata.

4 Risposte a “La scarcella”

  1. Cara Lucia, che nome strano a questo dolce! credo però sia molto buono!!!
    Ciao e buon venerdì santo con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

  2. Buonaaaaaaaaaa anche mia suocera (futura) la fa essendo pugliese come te 🙂 In varie form, fantastica, la adoro, complimentoni a te carissima!

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