PASTA RISOTTATA come si prepara

La pasta risottata è un  primo piatto cremoso e che si adatta a tutti i formati di pasta e ai più svariati tipi di condimenti.

La preparazione è facile e veloce: la pasta non si lessa ma si usa solo una quantità di acqua sufficiente a cuocerla. Si può utilizzare tale tecnica di preparazione per cuocere gli spaghetti e la pasta lunga in generale. Il risultato che si ottiene è ottimo: la pasta infatti risulterà cremosa e al dente, ben amalgamata al condimento anche se questo dovesse prevedere dei pezzi.

Il condimento scelto si aggiunge alla pasta a diversi livelli di cottura, a seconda della sua tipologia.

Di seguito troverete le indicazioni per preparare la pasta risottata, con le note relative sia alla cottura di spaghetti e pasta lunga in generale sia alla aggiunta dei diversi tipi di condimenti (ottima mantecata con la salsa ai peperoni o con la  salsa alle olive ).

  • Preparazione: 2 Minuti
  • Cottura: circa 10 minuti (i tempi di cottura dipendono dal formato di pasta e dai gusti, comunque far riferimento quelli riportati in confezione) Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 2
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 160 g Pasta (anche all'uovo)
  • 1/2 cucchiaino Sale
  • 250 g Acqua

Condimento a piacere

  • Sughi con e senza pomodoro
  • Verdure
  • Pesce
  • Pancetta
  • Formaggi

Preparazione

  1. Mettere sul fuoco una pentola con l’acqua,  sufficiente a contenere la pasta mantenendola larga (va benissimo anche una padella con i bordi alti). Per questa quantità di pasta la dimensione ideale è quella di una pentola di 20 cm di diametro.

    Quando l’acqua bolle aggiungere il sale e la pasta, far riprendere il bollore mantenendo la fiamma alta, poi abbassare e mescolare di tanto in tanto. Proseguire finché la pasta risulterà cotta. L’acqua si sarà assorbita e avrà lasciato una “cremina” sulla pasta come per un classico risotto, se l’acqua non dovesse essere sufficiente, se ne aggiunge di bollente poco a poco. Se invece la pasta dovesse risultare troppo liquida e la cottura è ultimata, si può scolare l’acqua in eccesso o semplicemente farla evaporare velocemente  girando con con rapidità la preparazione.

  2. PREPARAZIONE DEGLI SPAGHETTI RISOTTATI.

    Questo formato di pasta, e la pasta lunga in generale (bucatini, trenette, mafalde, …), prevede una prima veloce cottura in acqua bollente.

    Porre pertanto sul fuoco una pentola con acqua, portare a bollore e salare (questa pentola verrà  usata anche per la “risottatura”)

    Versare la pasta e cuocere per la metà dei minuti indicati in confezione.

    Trascorso tale tempo, lasciare la pasta nella pentola e scolare piano l’acqua trattenendone nella pentola solo la quantità sufficiente a coprire gli spaghetti (o comunque il formato scelto).

    Porre la pentola sul fuoco, far riprendere il bollore e proseguire la preparazione seguendo le indicazioni riportate sopra fino ad ultimare la cottura.

  3. AGGIUNTA DEI CONDIMENTI

    1. In generale i vari sughi già pronti a base di pomodoro (ragù, amatriciana, verdure, pesce, …) vanno aggiunti a cottura ultimata per evitare di ottenere un piatto colloso e dal sapore “troppo cotto”. Un minuto prima dell’ultimazione  della cottura della pasta, aggiungere in pentola una quantità sufficiente di sugo caldo, mescolare per amalgamare bene e mantecare. A questo punto aggiungere anche il formaggio se e come previsto dalle diverse ricette. Servire subito.
    2. I condimenti con verdure possono essere aggiunti già pronti a fine cottura (come riportato al punto 1 per i sughi) oppure possono essere preparati direttamente con la pasta. In tal caso, quando si inizia a cuocere la pasta in pentola, si aggiungono i pezzi di verdure crudi e tagliati secondo la ricetta, mettendo anche i condimenti necessari. Si prosegue quindi la preparazione secondo le indicazioni per la pasta risottata
    3. Preparazioni senza pomodoro, ad esempio con pancetta e salsiccia (anche in presenza di verdure) possono essere aggiunti a inizio cottura per ottenere un risultato morbido o a fine cottura, come al punto 1, per mantenere gli ingredienti croccanti.

Note

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