Per non dimenticare il terremoto in Emilia
Pensando a questo terremoto in Emilia mi sono ricordata di tutti quelli passati e che in un’occasione avevo scritto una poesia, così ho deciso di riportarla qui sotto.
“ERA UNA SERATA TRANQUILLA”
Era una serata tranquilla:
le stele e la luna
splendevano nel cielo,
i bambini
giocavano per la strada,
gli uomini
erano al bar,
le donne
chiacchieravano sulla porta.
Era una serata tranquilla
quando improvvisamente
un tremolio, due, tre:
è il terremoto!
la gente
si riversa per la strada,
si ode urla di gente,
pianti,
preghiere,
gente che
si domanda il perchè
si chiede cosa farò domani.
E’ questione di un attimo
e tutto torna tranquillo.
La gente si chiude in casa
ma il sonno è agitato
e quanto è successo
resterà impresso nella loro mente
per molto tempo
ed avrà sempre paura.
Era una serata tranquilla
un paesino tranquillo
ma in pochi attimi
il terrmoto
ha cambiato
le abitudini della gente.