BRUSNENGO , Paese

Oggi vi voglio parlare di BRUSNENGO, il paese dove vivo dal 2006 e che attualmente conta 2200 abitanti circa.

Questo perché questa settimana si festeggia la festa patronale: 29 giugno (Santi Pietro e Paolo) e da quanto ho saputo ciò è l’occasione per coinvolgere i Brusnenghesi in vari tornei, ma di questo ne parlerò più avanti nel post.

Brusnengo dall'alto-Brusnengo-paese-fata antonella

BRUSNENGO è in Piemonte in provincia di Biella.

Per quanto riguarda l’origine del nome si pensa che fosse Bruxniengo – Bruxenengo –Bruxinango e che potrebbe collegarsi a “bruciare” o al nome di una persona germanica.

Per quanto riguarda l’origine del paese non si hanno delle documentazioni ma si pensa che nella Preistoria fosse abitato dai Liguri e poi dai Celti. Nel 200 a.c. fu sotto il dominio dei romani ed infatti in alcune zone del territorio è possibile vedere dei resti del loro passaggio. Poi ci fu un susseguirsi di proprietari terrieri: il Comitato di Vercelli, lo Sato Pontificio, i Savoia, i Francesi dove si incomincia a trovare degli scritti in quanto viene istituita la “Comune di Brusnengo e Gabella” nel dipartimento del Sesia. Dalla prima metà del 1800 ritorna a far parte del Regno di Sardegna e da lì la sua storia è la storia dell’Italia.

I momenti più importanti, di cui si ha notizia, sono:

  • Tra il 1845 e il 1864 si costruirono nuove strade e ponti per collegarsi ai comuni limitrofi (Masserano, Roasio, Rovasenda e Curino).
  • Nel 1850 la scuola, che era stata costruita nel 1807, fu aperta anche alle ragazze.
  • Nel 1883 iniziò la sua attività l’Ufficio Postale.
  • Nel 1895 iniziò a funzionare il telegrafo
  • Nel 1915 fu la volta del telefono

Purtroppo c’è anche una nota triste: durante la seconda guerra mondiale, nell’agosto del 1944, ventitré abitanti del luogo furono barbaramente uccisi nel corso di una rappresaglia nazista.
Essendo una terra povera ha visto emigrare un elevato numero di abitanti, dapprima verso altre località italiane, in particolare Roma e in seguito, oltre i confini: Francia, Svizzera, Stati Uniti d’America, e soprattutto Sud Africa.

Parliamo un pò della festa Patronale che si svolge questa settimana. Innanzi tutto tutte le sere e domenica a mezzogiorno si può mangiare vicino al campo sportivo sotto ai tendoni ed essere allietati da vari spettacoli. Poi ci sono degli appuntamenti particolari:

  • Giovedì 28 giugno, dopo la cena c’è la GARA DELLE BOTTI
  • Sabato 30 giugno c’è la gara di BEACH VOLLEY ed il PALIO DEL TORCHIO in cui si sfidano i 4 rioni in gare strambe
  • Domenica 1° luglio c’è il 1° TOUR DELLE RIVE ROSSE che è una pedalata non competitiva in mountain bike ed il cui itinerario si sviluppa su una distanza di 28km.

Per i dettagli veri e propri vi mando ai siti della “Proloco di Brusnengo” del “Team Rive Rosse
Che cosa si può vedere:

  •  Il Cantone Forte, che è considerato il primo insediamento, si pensa che agli inizi fosse solo una semplice torre in legno poi divenuta una fortificazione in muratura come tante altre facenti parte di una linea di difesa da attacchi provenienti dalla pianura e mantenuta a lungo dai Signori del Biellese.
  • Chiesa S. Pietro & Paolo-Brusnengo-paese-fata antonellaLa chiesa parrocchiale, posta nel centro storico dell’abitato, è dedicata ai Ss. Pietro e Paolo ed è importante per il portale del XVIII secolo e gli armadi intagliati della sacrestia, di scuola valsesiana.
  • Chiesa della Natività in Valle-Brusnengo-paese-fata antonellaLa chiesa della Natività di Santa Maria in Valle, dove la tettoia addossata a un fianco dell’edificio, dal 1885, è stato luogo di mercato e fiere.
  • Chiesa di Caraceto-Brusnengo-paese-fata antonellaLa chiesa di San Bernardo in frazione Caraceto.
  • Legato alla tradizione popolare c’è il piccolo santuario della Madonna degli Angeli, situato sul colle Revera ed edificato, secondo una leggenda, dal Beato Bernardino Caimi.
  • Tutto intorno al paese si possono ammirare colline coltivate Frutteti-Brusnengo-paese-fata antonellaa frutteti eVigneti-Brusnengo-paese-fata antonella a vigneti; a volte sostituiti da zone boschive (acacie, noccioli, olmi, castagni, faggi, querce e betulle) e nel cui sottobosco (felci, rovi, ginestre, ortiche e rose selvatiche) si posso trovare pregiate specie di funghi (chiodini, auricularie, porcininelli neri e rossi, albatrelli, galletti e finferle) e dove inoltre non è raro trovarvi davanti ad una minilepre – un fagiano o ad un daino.

Dove dormire

  •  Bed and Breakfast “ Al Pozzo di Ca da Lera”

Come arrivare a Brusnengo

  • Se si è preso l’autostrada A26, uscire a Romagnano-Ghemme prendere a sinistra per Romagnano, poi per Gattinara(SR142), per Biella(SS142) e a circa 19km dall’uscita dell’A26 c’è il paese di Brusnengo (circa 35 minuti).
  • Se invece si è preso l’autostrada A4, uscire a Carisio prendere a dx, alla rotonda per Biella(SP230), poi per Cossato(SS232), ad un certo punto prendete la Superstrada per Arona(SR142 variante), all’uscita per Gattinara(SP315)e poi sempre per Gattinara(SS142) e a circa 48km dall’uscita dell’A4 c’è il paese di Brusnengo (circa 50 minuti)
  • Sempre se si è preso l’autostrada A4, uscire a Carisio, prendere a dx, alla rotonda per Buronzo(SP3), poi per Biella(SP62), poi per Gattinara(SP315) e poi sempre per Gattinara(SS142) e a circa 40km dall’uscita dell’A4 c’è il paese di Brusnengo (circa 40 minuti)
  • Le stazioni ferroviarie più vicine sono: Rovasenda a 10km, Cossato a 11km, Biella S. Paolo a 22km e Santhià a 31km.
  • Gli aeroporti più vicino sono: Malpensa (MI) a 60km e Caselle (To) a 85km.
  • I porti più vicini sono Genova a 178km, Savona a 190Km e La Spezia a 279km

Spero di non avervi annoiato e che veniate a Brusnengo.

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Pubblicato da Antonella Piletta Massaro

mi chiamo Antonella e voglio condividere con voi le mie esperienze CULINARIE, i miei lavori di hobbistica e vari pensierini. Per saperne di più su di me guardate "CHI E' Fata Antonella?"

4 Risposte a “BRUSNENGO , Paese”

  1. Wonderful! We have a great history in South Africa regarding the building of the railway line, known as the Delagoa Railway Line from Maputo in Mozambique to Pretoria the capital of South Africa. There were some 200 hundred railway line construction workers there of which 30 died of malaria while doing so. Early railway inspectors like Giacomo and Agostino stayed on in the country and started farming in the Mpumalanga area, later bringing farmers from Brusnengo to work there. Their second farm was called Caraceto named after a suburb of Brusnengo. We have a fb page called ”Italian History in South Africa Group”, and you are more then welcome to joinh up.

  2. Complimenti per l’articolo;però c’è una inesattezza: l’eccidio nazista del 1944 ha avuto luogo nel vicino Roasio ed ha interessato cittadini di quella località.

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