prima di tutto grazie Elena,
Io da brava piemontese posto questa ricetta di Maria Elena Temporale Elenina che si e’ cimentata per noi in questa delizia, un piatto davvero saporito che anch’io a volte faccio usando alla maniera dei “poveri” con un buon vino rosso tipo barbera o dolcetto non sempre si puo’ avere a disposizione il “barolo” quindi mi accontento di una versione minore ma ecco qui la ricetta con il barolo:
Oggi RISO ALLA CAVOUR, sperando che il Conte Camillo Benso non si rivolti nella tomba.
INGREDIENTI (le quantità sono per 4 persone): 350 gr. di riso (ho utilizzato il vialone nano che avevo a disposizione anche se io prediligo il carnaroli) – 2 bicchieri di Barolo – 1 cipolla piccola – 1 spicchio d’aglio – 2 foglie di salvia – 1 foglia di alloro – 1 rametto di rosmarino – olio extra vergine di oliva – brodo di carne – parmigiano grattuggiato q.b. – sale q.b. – pepe q.b.
In un tegame con un po’ di olio ho fatto dorare la cipolla affettata, lo spicchio d’aglio, e il rosmarino legato con un filo assieme alla salvia e all’alloro. Successivamente ho unito il riso facendolo tostare, poi ho aggiunto il Barolo e fatto sfumare. Ho tolto lo spicchio d’aglio, aggiustato di sale e bagnato con il brodo un po’ alla volta fino a completamento della cottura. Quando il riso è pronto, togliere il rosmarino legato con il filo, spolverare con abbondante parmigiano e una macinata di pepe e buon appetito –