POLLO ALLA DIAVOLA DELLA SORA MARIA

 

 

 

 

 

 

 

 

Un’altra ricetta dell’amica Serenella Ferrante semplice come sempre ma deliziosa.

la “Sora Maria” mia suocera, proprietaria di un localino a trastevere, famoso negli anni 70 per le fettuccine, i cannelloni, le lasagne, la coda alla vaccinara , il pollo alla diavola e tante altre pietanze della cucina romana. Prendeva un bel pollo giovane e dalla carne tenera, lo schiacciava e lo adagiava su una padella leggermente unta e cosparsa di sale grosso, sul pollo poneva un peso per tenerlo ben compresso e lo faceva rosolare a fuoco vivacissimo girandolo di tanto in tanto. Quando la pelle e la carne avevano preso un bel colore dorato aggiungeva abbondante pepe e succo di limone , un pochino di vino bianco e seguitava la cottura a fuoco lento. A fine cottura irrorava la carne con del buon cognac che faceva ardere e di seguito evaporare. Una ricetta semplice e gustosa che io seguito a riproporre ai miei familiari usando però le francesine che sono più facili da gestire in padella.