LA PINZA

 

 

 

 

 

 

Ringrazio per questa ricetta, che viene dalla provincia di Venezia, e me l’ha data la signora LORELLA DE GASPARI la posto così come l’ha postata Lei:

la ricetta della pinza…. a modo mio… si xké ogni volta che la faccio…varia a seconda di quello che ho …..Io sono dalla provincia di Venezia… Penso che si va a occhio….Allora si mette in ammollo nel latte a temperatura ambiente, del pane raffermo( minimo 4 panini) poi una ventina (più che meno) di fichi secchi tagliuzzati, 4 o 5 mele a pezzetti con buccia, semi di finocchi, sui 3 o 4 etti di farina fiore (mai 00) un bicchiere di farina di mais, (a volte non ce l’ho… Metto semola di grano duro… o anche niente) una bustina di lievito x dolci, la buccia solo quella arancione dell’arancia e anche il succo, un po di grappa o altro liquore a piacere, un pizzico di sale, un po di zucchero o miele… Mi sembra che non manchi altro… Una bella mescolata… La si butta su uno stampo infarinato con olio evo e pan grattato… Poi in forno…a 180 gradi pressappoco… Le mele devono cuocere con calma… Quando la crosta è dorata…( 40 minuti minimo….) Dovrebbe essere cotta!!!!