Una ricetta tutta meridionale è quella di preparare le frittelle di bianchetto, che sarebbe il neonato di vari pesci: capita infatti di trovare sui banchi del mercato del neonato di colorito grigio/argento, poiché si tratta di pesce azzurro; oppure capita di trovarsi di fronte ad un neonato di colorito rosa, trattandosi di gamberi. Comunque esso sia, usato nella preparazione delle frittelle, è molto apprezzato come antipasto, accompagnato da altre preparazioni a base di pesce, oppure insieme ad altri fritture di mare. Siccome sono pesciolini molto piccoli e delicati, consiglio di fare molta attenzione al momento del lavaggio, sia per non strapazzarli troppo, sia per non perderli sotto il getto dell’acqua.
Ingredienti:
– 300 gr. di farina mista 00 e grano duro (in parti uguali)
– 300 gr. di bianchetto (neonato di pesce)
– 10 gr. di lievito di birra fresco
– Un cucchiaio di parmigiano grattugiato
– 1 uovo
– Acqua q.b.
– Sale
– Pepe nero
– Prezzemolo
– Olio per friggere
Preparazione:
Preparare la pastella con l’uovo, la farina, il parmigiano, il lievito sciolto in mezzo bicchiere d’acqua e mescolare energicamente con la frusta, regolando la consistenza con altra acqua. Poi aggiungere un pizzico di pepe nero, un cucchiaio di prezzemolo e quando avrete ottenuto un composto abbastanza fluido versarvi il bianchetto già lavato e scolato, continuando con la frusta. Quindi aggiungere una manciatina di sale e lasciar riposare per 15 minuti circa. Intanto preparare la padella con l’olio da frittura che si preferisce e trascorso il tempo stabilito friggere, usando un cucchiaio da cucina per far scivolare le frittelle nella padella, dorare e sgocciolare su carta da frittura. Servire calde o tiepide, a piacere.
BUON APPETITO
Ecco stavo cercando proprio questa ricetta! Grazie mille, subito tra i preferiti!!!