Tagliolini al nero di seppia con gamberi e gorgonzola

Per inaugurare la nuova sezione “Il menù della domenica” vi propongo le ricette del mio pranzo di ieri, che inizia con i tagliolini al nero di seppia con gamberi e gorgonzola, un nome lunghissimo per un piatto strepitoso.

Ho assaggiato questa proposta lo scorso anno in un ristorante stupendo, e mi sono sempre ripromessa di provare a copiarlo. Finalmente mi sono decisa la scorsa domenica e mi dispiace solo di aver aspettato così tanto tempo.

Siccome mi piace complicarmi la vita, riempire il grembiule di farina e la cucina di nero di seppia, mi sono cimentata nella preparazione dei tagliolini fatti in casa perché il nero di seppia va nell’impasto, non nel condimento, quindi alla fine avranno un bel colore nero ed un raffinato sapore di mare. La pasta al nero di seppia potete sempre trovarla già fatta di produzione industriale o artigianale, ma come vedrete è molto facile e semplice farla a casa voi stessi, bastano uova, farina e il nero di seppia, che si ricava appunto dalle seppie acquistate fresche, basta fare attenzione quando le pulite o chiedere al pescivendolo di recuperarlo, quando ve le pulirà. La pasta al nero di seppia casalinga è anche molto economica, visto che il nero di seppia poi non costa nulla.

Ingredienti:

• 300 gr farina
• 3 uova
• sale
• nero di seppia
• gongorzola
• gamberi
• panna da cucina
• olio
• prezzemolo

Prima di tutto se non lo avete già fatto, ricavate il nero di seppia e mettetelo da parte (usate i guanti); se non sapete come fare potete leggere la mia ricetta del risotto al nero di seppia, dove spiego tutto passo passo. Già che ci siete sgusciate anche i gamberi così dopo avrete un problema in meno!

Le dosi della pasta sono quelle standard, ovvero 100 gr di farina per ogni uovo. Per il nero di seppia io ho usato la dose data da una seppia medio-piccola dato che eravamo solo in tre, ma potete abbondare visto che si dice che il nero di seppia abbia benefiche proprietà antidepressive ed afrodisiache!

Mettete in una terrina la farina, l’uovo, il sale e il nero di seppia, impastando con energia. Se il nero è molto denso allungatelo con un filo di olio.

Formate una palla e lasciate riposare un’oretta. Stendete poi la pasta con il mattarello o con la macchinetta e tagliate a striscioline non troppo sottili.

A questo punto potete accendere l’acqua salata e quando bolle farli cucinare.

Nel frattempo scaldate in una padella un filo d’olio e uno spicchio di aglio e cucinate i gamberi precedentemente sgusciati per 3-4 minuti al massimo. Aggiungete un pizzico di sale, il gorgonzola e la panna.

Spadellate i tagliolini con il sugo una volta cotti e impiattate con una spruzzata di prezzemolo.

 

VI leccherete i baffi!

Silvia