A metà mattina ho deciso che impastavo una merenda salata. Ve l’ho già detto che io amo il salato vero? Fortunatamente i miei figli hanno preso da me. Se in casa ci sono pane oppure un dolce, sicuramente finisce prima il pane. Quindi ho fatto questi panini piccolini con i pomodori secchi per dare un gusto nuovo alla merenda. Veloci, indolore, facili da fare, si conservano bene fino al giorno dopo (dopodiché ne ho perso le tracce). Noi li abbiamo spalmati di formaggio morbido, una vera delizia. Li ho trovati molto simpatici con questo bel colorino aranciato e la loro consistenza morbida. Non vi resta che provare! 😉Â
Panini ai pomodori secchi:
(Dose per 16 panini da 50 gr l’uno)
- 500 gr di farina 0
- 50 gr di pomodori secchi sott’olio
- 250 gr di acqua
- 7 gr di lievito di birra
- 15 gr di olio EVO
- 12 gr di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
Scolate bene i pomodori secchi dall’olio lasciandoli in un colino circa mezz’oretta. In un bicchiere, con il cucchiaino di zucchero, sciogliete il lievito di birra con 50 gr d’acqua presi dal totale della ricetta. Mettete da parte e lasciate riposare 15 minuti circa. Nella ciotola della planetaria versate la farina, l’acqua e il lievito sciolto. Fate partire la planetaria quando inizia a formarsi l’impasto aggiungete l’olio in due volte e i pomodori secchi. Alla fine aggiungete il sale e portate ad incordatura. Ossia l’impasto deve risultare sodo, liscio ed elastico. Se impastate a mano, la procedura è identica. Tutta via vi consiglio di partire in ciotola e poi finire l’impasto sull’asse. Ribaltate l’impasto sull’asse con l’aiuto di un tarocco e arrotondatelo con le mani. Ponetelo a lievitare in una ciotola leggermente unta e coperto con pellicola fino al raddoppio, circa 1 ora e mezza, mi raccomando però regolatevi ad occhio.
Una volta raggiunto il raddoppio, prendete l’impasto e dividetelo in pezzature da 50 gr l’una. Pirlate bene ogni singola pallina in modo che siano belle rotonde e lisce, aiutatevi facendole roteare sull’asse tenendo la mano a coppa sopra l’impasto. Appoggiatele per l’ultima lievitazione su due leccarde coperte da carta forno e coprite con pellicola, aspettando anche in questo caso il raddoppio prima di infornare, circa 1 ora e mezza. Accendete il forno e portatelo a 180° statico, lasciate scoperte le palline per qualche minuto prima di cuocerle. Una volta che il forno a raggiunto la temperatura lasciatele cuocere per 20 minuti circa, per verificare la cottura controllate la base che deve essere colorita. Sfornate e lasciate raffreddare su di una gratella.
Farcite a piacere, anche se devo dire sono buonissimi anche da soli. Per noi sono stati una ricca e piacevolissima merenda. E voi come li mangerete? Eva
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Questi panini saranno sicuramente buonissimi ma quanto sono belli? Adoro l’idea del picciolo.
Buon w.e.
Enrica
Grazie Enrica un buon week end anche a te! 🙂
Dal nome del Blog non si direbbe che ami il salato 🙂 . Complimenti per la ricetta: simpatica e gustosa!!! Sei bravissimaaaa
Buongiorno Patrizia! Il nome al blog è stato scelto che io non c’ero ancora… e Claudio è decisamente per il dolce! Grazie per i complimenti 🙂
sietye davvero troppo bravi. ho provato tante delle vostre ricette e le trovo tutte deliziose! grazie mille per aver deciso di condividere con noi le vostre creazioni! Daniela
Grazie Daniela! 🙂
di nulla….ho n lievitazione la vs pizza con LM, ti farò sapere com’è venuta :-))
Ciao Eva, mi piacerebbe fare questi panini con pasta madre, quanta ne dovrei usare? Grazie!
120 gr di solida. Ovviamente cambieranno i tempi, tu regolati a volumi di lievitazione aspettando sempre il raddoppio prima di procedere. 🙂
Eva ieri ho preso dei pomodorini secchi, ma proprio secchi cioè senza olio d’oliva. Se volessi usarli per fare questi panini dovrei reidratarli?
Eh si… 😀