Gelato al melone ricetta

gelato al melone

C’era una volta l’estate che si divertiva a colorare il mondo con le tinte più belle, le più sgargianti, le più allegre. I fiori dei campi, gli alberi dei boschi, le farfalle leggiadre, e la frutta dalle mille tonalità, succosa, ricca di acqua e di dolcezza. Io impazzisco per il melone, lo mangerei a colazione, pranzo e cena, d’estate vivrei quasi mangiando solo melone. E allora, come resistere alla tentazione di farne un cremoso gelato? E infatti, non ho resistito, e quindi a voi:

GELATO AL MELONE

  • 420 gr di Purea di melone
  • 35 gr di Latte magro in polvere
  • 88 gr di Zucchero semolato
  • 18 gr di Destrosio
  • 137 gr di Panna liquida
  • 4 gr di Farina di semi di carrube

Questa è una ricetta per un gelato come lo si farebbe in un laboratorio artigianale, quindi mi rendo conto che alcuni ingredienti non sono proprio quelli che normalmente abbiamo nella nostra dispensa, però se si vogliono fare dei buoni gelati, sono indispensabili, come anche rispettare le dosi pesando tutto con una bilancia precisa, altrimenti rischiamo di perdere il bilanciamento voluto, da cui dipendono la cremosità, la sensazione al palato, il mantenimento nel tempo, cioè rischiamo di non avere un buon gelato. Il bilanciamento di questa ricetta è il seguente:

E’ un gelato a base latte, dove però il latte fresco viene sostituito interamente dalla purea di melone. Quindi per prima cosa, passare al minipiner la quantità di polpa di melone richiesta fino a farne una purea fine. Io non l’ho setacciata prima di usarla, perchè mi piace trovare piccoli pezzetti di frutta, ma se si vuole si può filtrare, l’importante è che alla fine si abbia il peso richiesto dalla ricetta di purea di melone. Tenere da parte coperta da pellicola a contatto, così da isolarla dall’aria prevenendone l’ossidazione e quindi che cambi colore. Mescolare gli ingredienti in polvere, ossia lo zucchero, il latte in polvere, il destrosio e la farina di semi di carrube. Portare a ebollizione la panna e versala sulle polveri, mescolando con una frusta fino ad avere una miscela lisca ed omogenea. Rimettere sul fuoco fino ad arrivare agli 85°C misurati con il termometro. A questo punto abbassare la fiamma e mantenere gli 85°C per due minuti. Questa è la fase della pastorizzazione con la quale vengono distrutti i batteri della fermentazione contenuti nelle miscele e nel caso specifico, nel latte e nella panna, prolungandone la conservazione. E’ importante la rapidità di discesa della temperatura dopo la pastorizzazione, perchè in questa fase i batteri che non sono stati distrutti, possono riprendere la loro attività, mentre sono inattivi già a 4/5°C. Inoltre il riscaldamento della miscela è indispensabile perchè gli zuccheri si sciolgono completamente, i prodotti gelificanti assorbono acqua, gli emulsionanti svolgono la loro funzione e le sostanze grasse, rese liquide dal calore, si disperdono uniformemente e la miscela diventa più cremosa ed omogenea. Tolta dal fuoco unire la polpa di melone e sbattere la miscela con le fruste elettriche o in planetaria con la frusta per 10 minuti a velocità media, amalgamando ed emulsionando così i componenti. Trasferire la miscela in frigorifero e lasciare raffreddare per 2 o 3 ore, poi riprendere, sbattere nuovamente con le fruste per altri 5 minuti per rendere la miscela più omogenea dopo la permanenza e maturazione in frigorifero, e poi mettere a mantecare nella gelatiera.

Per la mia gelatiera ci vogliono dai 35 ai 50 minuti a volte per mantecare il gelato, dopo di che trasferire in un contenitore a chiusura ermetica che possibilmente si era tenuto fino a quel momento nel freezer, e lasciarlo riposare qualche ora, prima di consumarlo.

L’estate ha dei magnifici colori, e quando questi si uniscono alla dolcezza e alla freschezza del gelato, è una festa per l’anima, il cuore, ed il palato…e come sempre, vissero tutti felici e contenti.

9 Risposte a “Gelato al melone ricetta”

  1. Le vostre ricette sono sempre infallibili *_* dopo il gelato al caffè e il sorbetto a limone, questo è d’obbligo 😀 da questa dose viene 500 gr di gelato giusto?

    1. Ti basta sommare sempre tutti i pesi, non si perde nulla durante il procedimento se non una minima parte di liquidi che evaporano… 😉

    1. Ciao, scusa il ritardo nella risposta ma la tua domanda era finita nello spam. La temperatura di servizio del gelato è sempre intorno ai -12°C.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.