Fichi caramellati ricetta

Fichi caramellati

Di questa ricetta me ne sono innamorata appena ho visto il post di Laura Adani del blog “Io…così come sono“. Fichi caramellati, già ripeterlo mi mette l’acquolina. Laura è una tra le persone più dolci e pazienti che io conosca, ha sempre dei modi pacati e gentili con tutti, è una persona che mi rilassa, scambiare due chiacchiere con lei è sempre molto piacevole. Tutta questa sua delicatezza la trasmette sempre anche nelle sue foto, che sono fra quelle di food le più belle in assoluto. Quando pubblica un nuovo scatto cerco sempre di studiarmelo di capire come ha fatto cadere la luce sul piatto, di come con semplicità ha impreziosito la foto e resa unica. Su questo non ci son dubbi, è una vera e propria fuori classe. Ho avuto il piacere di incontrarla e conoscerla personalmente un paio d’anni fa, ad un suo corso di food photography, caso vuole era proprio il mese di settembre. Quando ho visto le sue foto e letto il procedimento in men che non si dica ero già all’opera, aiutata anche dal fatto che i fichi a casa mia sono biologici e a km 0, oserei dire che devo fare giusto 10 metri per coglierli. I rami straripanti di frutti del mio albero aspettavano qualcosa di godurioso e Laura mi ha provocata. Non sono mancate le domande durante la lavorazione dei fichi a cui ho avuto riposte soddisfacenti da parte di Laura e che vi riporterò nel procedimento. Non ho cambiato le dosi di una virgola, ma ho usato fichi neri al posto di quelli verdi, perchè dovevo contenere l’invasione di questo periodo e di andare a comprarli proprio non se ne parlava.

FICHI CARAMELLATI: 

(Dose per due vasetti da 250 g circa)

  • 20/25 fichi freschi
  • 400/500 g di zucchero
  • 200 ml di acqua
  • 1 limone bio (solo la buccia)

Abbiamo appurato che i fichi possono essere sia verdi, come nel caso di Laura, sia quelli neri come nel mio caso. Usate quelli che avete a disposizione, l’importante è che siano maturi ma SODI, senza ammaccature o rotture,devono essere belli e sani. Se li cogliete voi mi raccomando: staccateli dalla pianta con il picciolo. Prima dell’utilizzo vanno lavati delicatamente sotto l’acqua corrente e assolutamente non li dovrete pelare. Per prima cosa procuratevi dei barattoli con relativo coperchio dove conservare i fichi caramellati, dovrete sterilizzarli anche se sono nuovi. L’operazione non è faticosa ma lunga, quindi vi consiglio di iniziare a sterilizzare i barattoli un paio d’ore prima dell’utilizzo.
E se non avete ancora letto il nostro post “Sterilizzare e Conservare frutta e verdura” vi invito a farlo, troverete un sacco di consigli.

Prima dell’uso lavate i contenitori destinati alle conserve, le guarnizioni di gomma e i coperchi nuovi in acqua calda con detersivo e abbiate cura poi di sciacquarli bene. Se i vasi invece sono riciclati, li avrete già lavati e quindi basterà passare direttamente alla sterilizzazione prima del nuovo uso.
Ponete sul fondo di una grande pentola un canovaccio pulito e ripiegato sulle sponde della casseruola (praticamente dovete foderare la pentola), iniziate ad affiancare i barattoli di vetro, utilizzando altri canovacci per separare i contenitori che durante la fase di bollitura potrebbero sbattere e rompersi. Riempite la pentola d’acqua superando di qualche centimetro il livello dei vasetti e portate dolcemente ad ebollizione poi abbassate la fiamma e mettete il coperchio. Dopo 10 minuti aggiungete anche i tappi o le guarnizioni, rimettete il coperchio e lasciate passare altri 5 minuti.
Spegnete la fiamma e prelevate i vasi con una pinza e metteteli capovolti su un canovaccio pulito, dopo 2/3 minuti capovolgete i vasi con l’apertura verso l’alto in maniera che si asciughino perfettamente anche all’interno. Quest’operazione la dovrete fare poco prima dell’utilizzo dei vasetti, se la farete con troppo anticipo, magari la sera prima, non servirà a nulla.

Adesso passiamo al procedimento per preparare i nostri fichi caramellati: usate una padella adeguata a contenerli tutti senza che si sormontino l’uno con l’altro. Dovranno essere tutti affiancati, senza schiacciarli.
Cospargeteli di zucchero fino a coprirli quasi completamente. Rimarranno fuori giusto le puntine (il picciolo) dei fichi.
Lasciateli riposare con lo zucchero per qualche ora, per comodità potete anche mettere i fichi sotto zucchero la sera prima di andare a dormire e riprenderli al mattino.
Passato il riposo, grattugiate anche la buccia del limone e cospargetela sui fichi, aggiungete l’acqua e poneteli a caramellare sul fuoco più piccolo al minimo. All’inizio con delicatezza scuotete la padella per non far bruciare lo zucchero, ma non mescolate, la muovete semplicemente usando il manico.
Quando lo zucchero si sarà sciolto completamente vi potrete dedicare ad altro, ma sempre restando nei paraggi con un occhio alla padella.
Ci vorrà circa un’oretta, dico “circa” perchè dipende un po dalle dimensioni della padella e dalla quantità di fichi che vorrete fare.
Comunque dovete stare attenti allo sciroppo, quando si addensa è ora di spegnere e i fichi saranno pronti. Per verificare la densità dello sciroppo potete usare lo stesso metodo della marmellata: prelevate un cucchiaino di sciroppo e versatelo su un piattino, inclinate il piatto e osservate come si comporta lo sciroppo. Se scivola via lentamente è pronto, se invece “corre” doverete proseguire ancora la cottura. Non cuoceteli per troppo tempo, oppure non riuscirete a mangiarli, poiché una volta freddo lo zucchero addensa ulteriormente. 
Prelevate i fichi interi con delicatezza, aiutandovi con un cucchiaio e poneteli nei barattoli cercando di riempire gli spazi, ma senza premere. Versateci sopra lo sciroppo bollente, riempiendoli fino ad un centimetro dal bordo e chiudeteli ermeticamente. Lasciateli raffreddare capovolti, ossia appoggiateli dalla parte del tappo e copriteli con un coperta per farli raffreddare dolcemente.
Controllate poi che si sia formato il sottovuoto. Etichettateli scrivendo la data di produzione e conservateli al buio, la durata è di circa 12 mesi. Una volta aperto il barattolo conservateli in frigo. 

Questa è la classica ricettina che piace a me. Poco sforzo, molta resa. Potete pensare di regalarne qualche barattolino a Natale, oppure servirli con i formaggi quando avrete amici a cena, sono sicura che apprezzeranno. E ricordate di venire a trovarci su Facebook nella Fanpage o nel gruppo “Pasticciando con i Fables“. Eva

11796225_1010826418950706_8392469650835720717_n

12 Risposte a “Fichi caramellati ricetta”

  1. Eva grazie di cuore per le tue parole e complimenti perché i fichi ti sono venuti benissimo e la tua spiegazione è precisa e puntuale. Brava!
    un bacione
    Pippi

  2. ciao Eva! anche quest’anno con gli ultimi fichi della stagione sono riuscita a prepararli! …stavo pensando di utilizzarli come sospensione nel panettone….cosa me pensi?
    GRAZIE, lilli

  3. Buonasera, proverò sicuramente questa ricetta ma ho un dubbio.. Quando faccio marmellata o essiccazione controllo i fichi all’interno perché spesso trovo ospiti. In questo caso mi chiedo se sia il caso di procedere tagliando i fichi a metà. Consigli?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.