Crostata di grano saraceno e confettura

Crostata di grano saraceno. 

Ho talmente rotto le scatole a tutti per le ricette e “Dimmi come l’hai fatto“, “Oh questo lo metto sul blog!”, “Che buono mi puoi dare la ricetta?!” che ormai amici e parenti vanno in automatico. Bravi! Vista anche la mia ormai sconfinata passione per le crostate casalinghe e non, visto il mio amore per la pasta frolla in tutte le forme e la mia dispensa di confetture e marmellate a mia madre deve essere sembrato un obbligo chiedere la ricetta di questa CROSTATA DI GRANO SARACENO quando l’ha assaggiata. Mi arriva un messaggio whatsapp, di mia madre appunto, con la foto della ricetta scritta su un biglietto. Neanche il tempo di leggere per capire di cosa si trattava e segue un: “FALLA è buonissima!“. Agli ordini capo! 😀 La chiamo per chiarire alcuni dubbi e lei mi spiega che all’ultima lezione di ballo una delle sue “colleghe” ha portato questa crostata “tipo LINZER” e che è morbida e buonissima (abbiamo capito, la faccio giuro). Allora mi preme spiegare questa cosa del “tipo linzer”, qui in Trentino esiste una catena di panifici che propone una torta al grano saraceno con marmellata di frutti rossi ed è alta, soffice, friabile e la chiamano Linzer, ed è per questo che mia madre per farmi capire immediatamente di cosa si trattava mi ha fatto questo paragone. Poi, che questa non sia proprio la ricetta “the original” ne possiamo discutere una vita, sta di fatto che assomiglia di molto a quella del panificio. Se vi interessa un’altra ricetta di “Torta Linzer” trovate la versione di Omar Busi QUI. Se poi vogliamo anche dire che solitamente è una ricetta che si sforna sotto Natale, diciamolo, ma io l’ho fatta con la confettura di ciliegie e me la sono mangiata con 30°C all’ombra. Tiè.

CROSTATA DI GRANO SARACENO: 

(Dose per una tortiera da 24 cm) 

Per la frolla: 

  • 125 g di farina 00 debole
  • 125 g di farina di grano saraceno
  • 100 g di zucchero
  • 150 g di burro
  • 2 uova intere
  • 1 bustina di lievito per torte
  • 100 g di nocciole
  • 2 g di sale
  • Cannella

Per farcire: 

  • 250 g di confettura ai frutti rossi

Note:

  1. Se non avete NOCCIOLE potete sostituirle con la mandorle pari peso o altra frutta secca.
  2. La CANNELLA è qb (quanto basta) mettetene un pizzico a sentimento, occhio a non esagerare, se non ne avete potete sostituirla con chiodi di garofano.
  3. Il BURRO va usato morbido, basta lasciarlo un paio d’ore a temperatura ambiente, oppure basta qualche secondo nel microonde.
  4. Questa FROLLA va assolutamente fatta riposare qualche ora in frigo, almeno QUATTRO ore oppure per comodità potete prepararla alla sera, tenerla in frigo tutta la notte e usarla il giorno dopo o due giorni dopo, potete anche congelarla.
  5. La potete farcire con la CONFETTURA di frutti rossi che preferite, nel mio caso ho usato quella di ciliegie (trovate QUI la nostra ricetta).

PROCEDIMENTO:

Nella ciotola della planetaria radunate le farine, lievito, zucchero, cannella, sale, le nocciole tritate finemente (o mandorle) e il burro morbido.

Montate la FOGLIA (gancio K) e fate lavorare gli ingredienti in maniera che si amalgamino fra loro. Aggiungete un uovo alla volta, fate assorbire bene il primo prima di aggiungere anche il secondo.

Non lavorate troppo l’impasto, appena il composto sarà omogeneo fermatevi, raccoglietelo con un tarocco e compattatelo con le mani, sigillatelo nella pellicola e ponete in frigo per ALMENO quattro ore, meglio se tutta la notte.
Questa frolla è molto morbida per questo motivo va fatta riposare in frigo, per renderla lavorabile.

SE impastate a mano il procedimento è identico.

Il mattino seguente, accendete il forno in modalità statica a 170°C.

Prendete la tortiera, questa crostata di grano saraceno viene alta quindi è preferibile usare una tortiera con un bordo alto rispetto alle solite per crostate. Vi consiglio inoltre di usare uno stampo A CERNIERA, altrimenti come ho fatto io ritagliate due strisce di carta forno piuttosto lunghe e larghe circa cinque centimetri, imburrate senza infarinare la vostra tortiera e ponete all’interno le due strisce di carta forno incrociate. In questo modo, una volta cotta la crostata al grano saraceno vi sarà utile per sformarla senza romperla poiché resta morbida.

Prendete la pasta frolla dividetela in due panetti: due terzi per il forno e un terzo per le losanghe.

Prendete la dose per rivestire il fondo, schiacciatela leggermente con le mani e poggiatela sul fondo della tortiera.
Schiacciatela con le dita in maniera da ricoprire tutto il fondo e creare un piccolo bordo di 2 cm circa lungo tutto il perimetro della tortiera.
Se dovesse appiccicare troppo infarinatevi leggermente le dita e premete la pasta modellandola per creare il guscio, cercate di farlo il più omogeneo possibile.

Una volta rivestito lo stampo, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e versatevi la confettura.

Prendete il panetto di pasta frolla che avrete lasciato da parte per fare le losanghe, dividetelo in 6 parti con un coltello e create dei cordoncini di pasta frolla che poserete sulla confettura per creare il reticolo, quattro in un senso e quattro nell’altro.

Ripiegate il bordo della crostata verso l’interno, sulle strisce.

Se vi piace potete distribuire delle mandorle a lamelle sul bordo, oppure della granella di nocciole.

Una volta che il forno ha raggiunto la temperatura impostata infornate a 170°C in modalità statica per circa 45/50 minuti.

Una volta cotta, sfornate e fate raffreddare su di una gratella prima di sformarla dallo stampo.

Spolverate con lo zucchero a velo prima di servire.

Conservate la CROSTATA di GRANO SARACENO in un porta torta al riparo dall’aria, il giorno dopo è ancora più buona.

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