Putizza con semi di papavero, dolce delle feste

Putizza con semi di papavero Manca 1 mese a Pasqua e ho già iniziato i preparativi per i dolci delle feste, ecco allora la Putizza con semi di papavero.

La Putizza con semi di papavero (Potica in sloveno) un dolce invernale che appartiene alla tradizione slovena e triestina. Anche se, come molti erroneamente credono, Trieste non è mai stata slovena, la vicinanza alla bella e fiorente Repubblica di Slovenia e la minoranza slovena, che da secoli convive con noi italiani nel nostro meraviglioso altipiano carsico (e non solo), hanno consentito però un inevitabile intreccio di culture e tradizioni che condividiamo in un’esplosione di profumi e sapori. Esempio ne è questo meraviglioso dolce, simile alla Gubana, ma più ricco negli ingredienti. La Putizza  si differenzia dalla Potica (si legge potizza) slovena per la presenza della panna nel ripieno e nella forma rettangolare o a ciambella con stampo da kugelhupf, mentre la nostra assomiglia di più alla Gubana, arrotolata a chiocciola.
Per questa versione, gettonatissima ma meno diffusa della versione tradizionale, ho deciso di proporvi la Putizza con semi di papavero nello stampo da kugehupf proprio come sono soliti fare gli Sloveni.
 

Putizza con semi di papavero

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  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 15 gLievito di birra fresco
  • 250 gFarina 00
  • 80 gZucchero
  • 350 mlLatte
  • 3Uova
  • 120 gBurro
  • 250 gFarina Manitoba
  • 1 bustinaVanillina
  • 1Scorza di limone
  • 1 pizzicoSale
  • 200 gSemi di papavero
  • 330 gZucchero
  • 1 cucchiainoCannella in polvere
  • 450 gLatte

Preparazione della Putizza con semi di papavero

  1. Per preparare la Putizza con semi di papavero, come prima cosa, preparate il lievitino sciogliendo 15 g di lievito di birra in 100 ml di latte tiepido, aggiungendo 150 g di farina e 80 g di zucchero. Formate un impasto liscio, omogeneo, abbastanza molle e lasciatelo lievitare per circa 30 minuti in luogo caldo ed asciutto.

  2. Procediamo con la preparazione dell’impasto ammorbidendo 120 g di burro con 100 g di zucchero. Aggiungere le uova (2 intere e 1 tuorlo) uno alla volta amalgamando bene. Unire 100 g di farina, 250 g di manitoba, 250 ml di latte, la vanillina, la scorza di limone e il sale al composto lievitato precedentemente e poi tutti gli altri ingredienti. Si formerà un impasto morbido e profumato che lascerete lievitare in un luogo caldo e asciutto per 2 ore.

  3. Intanto potrete preparate il ripieno facendo sciogliere 150 g di zucchero in 100 ml di latte in un pentolino. Aggiungere i semi di papavero e cuocere fino alla formazione di una crema. Infine aggiungere la cannella.

  4. Una volta che l’impasto della vostra Putizza con semi di papavero sarà raddoppiato, stendetelo sulla spianatoia con il mattarello a forma rettangolare, versatevi il ripieno completamente raffreddato, arrotolate la pasta e posizionate il rotolo all’interno dello stampo da kugelhupf imburrato e infarinato.

  5. Lasciate lievitare nuovamente per almeno 1 ora.

    Infornate in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.

    Lasciare raffreddare su una griglia e servire la Putizza con semi di papavero. Potreste anche consumarla nei giorni successiva, riscaldando le fette accompagnandole con una pallina di gelato alla vaniglia! Una vera delizia.

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2 commenti su “Putizza con semi di papavero, dolce delle feste”

  • Veramente il dolce con il papavero è una reminescenza austro-ungarica, ancora oggi in Austria si trovano i dolci al papavero un must e le buste con il papavero assieme allo zuchero pronto per fare questi dolci. Io li conosco da bambina mia nonna era ungherese. Ciaooo buona giornata.

    • Certo, ma ciò non toglie che sia anche un dolce della nostra tradizione, a Trieste e nella vicina Slovenia. Non a caso Trieste è stata per diversi secoli all’interno dei confini dell’Impero.

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