Ingredienti
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Carciofi 4
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limoni 2
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Mezze Maniche Rigate 150 g
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cipolla 1/2
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Bottarga di muggine 1
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Olio extravergine d'oliva q.b.
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sale q.b.
Preparazione
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Per prima cosa ho preparato i carciofi: ho levato le foglie più esterne, ho tagliato via le estremità eliminando la parte più coriacea delle foglie, quella che termina con la spina, lasciando solo i cuori, che ho pulito dalla peluria interna, e tagliati a listarelle che ho immerso in acqua acidulata con il succo dei limoni per non farli annerire.
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Ho messo la cipolla tritata finemente in un tegame con un filo d’olio, appena la cipolla è appassita ho aggiunto i carciofi, che ho lasciato cuocere per una mezz’ora circa aggiungendo acqua calda di tanto in tanto. Ho aggiustato di sale.
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Ho cotto le mezze maniche in abbondante acqua salata, e una volta cotta la pasta l’ho fatta saltare nel tegame aggiungendo un po’ di acqua di cottura.
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Ho infine impiattato cospargendo di abbondante bottarga grattugiata al momento.
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Se non hai a disposizione la bottarga intera puoi utilizzare la bottarga grattugiata che si trova ovunque in vasetti di vetro.
Note
Il carciofo è un ortaggio tipicamente invernale, e ha tante ottime proprietà: capacità di stimolare il fegato, calmare la tosse e contribuire alla purificazione del sangue, fortificare il cuore, dissolvere i calcoli. I carciofi inoltre contengono molto ferro e hanno poche calorie. In Sardegna è coltivato principalmente il carciofo di tipo spinoso, riconoscibile per la grossa spina giallastra terminale.
Anche la bottarga di muggine è una prelibatezza tutta sarda: si tratta della sacca delle uova del muggine (chiamato anche cefalo) essiccata e salata, ed è chiamata anche “caviale del mediterraneo” per la sua preziosità. Il suo gusto intenso può non piacere al primo assaggio, ma merita sicuramente una seconda possibilità!
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