Esperimenti di pane Dukan 3: il pane di glutine

Le feste volgono al termine, e tra pranzi, cene, dolci, frutta secca, panettoni, pandori, e chi più ne ha più ne metta, ho ahimé ripreso quasi tre chili. Urge correre ai ripari! Che fare? Riprendo la Dukan!
Ecco allora una bella e semplice ricettina, la terza per la precisione, per fare un pane che sia compatibile con questa dieta: il pane di glutine. I primi due tentativi sono stati il pane di crusca e il pane proteico fatto con la manitoba lavata. Questo terzo esperimento è fatto con la farina di glutine, il risultato è molto simile al pane fatto con la manitoba lavata, ma con molto meno dispendio di energie, e con la sicurezza di non avere residui di amido se non quello pesato da aggiungere alla ricetta.


pane di glutine

Ingredienti per 8 panini:

4 cucchiai di farina di glutine
4 cucchiai di crusca d’avena
2 cucchiai di amido di mais
1 bustina di lievito di birra in polvere
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino raso di zucchero (per attivare il lievito)
1 bicchiere circa di latte scremato
1/2 bicchiere di acqua tiepida


Ho sciolto lo zucchero e il lievito nell’acqua tiepida, e l’ho messo da parte ad attivare per circa 10 minuti, finché ha formato la schiuma in superficie.

Ho mescolato le polveri e ho versato metà del latte e il lievito mescolando, ho continuato a versare il latte fino a che ho ottenuto una consistenza lavorabile con le mani.

Ho impastato a lungo e poi ho messo a riposare il panetto per due ore in una ciotola ricoperta da pellicola. Ho ripreso il panetto l’ho diviso in 8 parti uguali, che ho lavorato per ottenere 8 panini di forma un po’ allungata, li ho posati su una teglia ricoperta di carta da forno e ho continuato la lievitazione per un’altra mezz’ora o più.

Ho fatto delle incisioni sui panini con un coltello e li ho infornati a temperatura massima per i prima 10 minuti, poi ho abbassato a 170° per altri 20 minuti.

22 Risposte a “Esperimenti di pane Dukan 3: il pane di glutine”

  1. Ciao cara! anch’io facevo la Dukan, ora ormai l’ho finita.. il pane di glutine, o seitan, è stato uno dei miei alimenti salvadieta ^_^ io facevo delle speci di focaccette con farina di glutine, acqua e lievito pizzaiolo e a piacere origano, rosmarino o erba cipollina.. vengono un pò gommosetti ma se li tosti sostituiscono egregiamente il pane e soprattutto non ti bruci nè i tollerati nè la crusca ^_^

  2. Ciao, dove hai letto che la farina di glutine va bene? Io sono iscritta al sito dietadukan ma non trovo niente in merito 🙁

    1. Ciao Lauretta, il glutine è la parte proteica del grano, che si utilizza per fare il seitan, che nella dieta Dukan è considerato un alimento consentito a volontà. La differenza tra il pane e il seitan è solo nella lavorazione e non negli ingredienti, per cui considero il glutine consentito. Spero di esserti stata utile! Torna presto a trovarmi!

    1. Ciao Mariarosa, la farina di glutine o instant seitan, si trova nei negozi di prodotti biologici. Io, non avendone trovato dalle mie parti, l’ho ordinata online su un sito che si chiama tibiona, dove ho trovato anche altri prodotti utili alla dieta dukan.

  3. Ciao Sara!
    Avevo provato la ricetta del tuo primo esperimento di pane, solo che veniva pesante e a volte stomachevole per via delle uova.
    Io seguivo il procedimento come se stessi cucinando del pan di spagna così veniva tutto più soffice e spumoso.
    Ora proverò senza ombra di dubbio questa ricetta che dalle foto mi sembra più “panosa” 😉
    Quanti grammi di pane si ottengono con questi ingredienti?
    Dici che con la macchina per il pane riesco ad ottenere un risultato simile?
    Grazie mille e complimenti per il blog!!!

    1. Ciao Iris, questo pane si può fare benissimo anche con la macchina del pane! Non ti so dire però quanti grammi ne vengono perché non ho pensato di pesarli 🙂

      1. ciao scusami sono nuova della dieta dukan vorrei fare questo pane con la macchina ma che grado di cottura e tipo di pane devo inserire…..ti prego mi puoi aiutare

        1. ciao simona! io con la mulinex uno ho impostato 500gr programma per pane integrale crosta media

          ho abbondato con la crusca e il glutine facendo 200 e 200 e di maizena tipo 20gr poi ho usato solo acqua visto che il latte è tollerato e come tollerato c’è già l’amido di mais (maizena)

          1. grazie dei consiglio sto provando a farlo con la macchina poi vi faccio sapere graaaaazieeeee…….

    1. In teoria hai ragione, ma lo zucchero presente nella ricetta é necessario per attivare il lievito, ed é comunque in quantitá pressoché irrilevante ai fini della dieta: in pratica il lievito se lo mangia.

  4. ciao ho provato molte volte a fare il pane con altre ricette ma non son mai soddisfatta…volevo provare la tua…vorrei usare la crusca per 6 giorni.. come devo modificare la ricetta? mi aiuti?
    grazie ciao

    1. Ciao Erika, dipende dalla fase in cui sei: in crociera devi utilizzare 2 cucchiai di crusca al giorno, quindi le dosi di questa ricetta sono per due giorni, se decidi di non mangiare crusca in altro modo. Per 6 giorni devi semplicemente moltiplicare le dosi per 3. Sei sei in consolidamento la crusca giornaliera è di 3 cucchiai, devi semplicemente fare un calcolo matematico per avere le porzioni corrette.

  5. Ciao vorrei provare a fare questo pane, mio figlio sta seguendo la dieta Dukan siamo all’inizio, lui è arrivato alla fase crociera, con queste dosi sai dirmi quanto pane al giorno può mangiare? Grazie mille per l’aiuto.

    1. Ciao Maria Rosa in crociera la dose di crusca é due cucchiai al giorno, questa ricetta contiene 4 cucchiai in 8 panini quindi ogni panino contiene circa 1/2 cucchiaio di crusca. Decidi tu se assumere tutta la crusca con i panini allora ne mangi 4 oppure usarla anche in altre preparazioni mangiando meno panini. Ti consiglio comunque di non mangiare questo pane tutti i giorni, il glutine gonfia un po’.

  6. Ciao, ho provato la tua ricetta ed in effetti è una delle migliori, come risultato finale, ma vorrei condividere con voi una riflessione.
    Se aggiungiamo al glutine (parte proteica del frumento) il 50% di amido (parte glucidica del frumento) abbiamo ottenuto quasi della farina bianca con alto contenuto proteico, tipo la manitoba da cui partiamo per fare il seitan lavato… A mio avviso non è tanto sensato. Potrei capire se aggiungessimo 2 cucchiaINI di amido, ma così sarebbe più furbo sostituire i 2 cucchiai di amido (c.a. 36gr di carboidrati) con 2 cucchiai di farina di manitoba (farina bianca ad alto contenuto proteico c.a. 28gr di carboidrati più c.a. 5 gr di proteine). Ricordando che gli amidi sono alimenti tollerati in piccole quantità e giusto come addensanti, credo dobbiamo inventarci qualcos’altro per togliere la consistenza gommosa al pane di glutine (ammesso che sia possibile). Ho letto in giro che molte ritengono la maizena indispensabile per la lievitazione, ma vi ricordo che il glutine è ciò che consente alle farine di lievitare, quindi il problema non sussiste (mentre come forse molte di voi sapranno, è un grosso problema per i lievitati gluten free).
    Mi permetto quindi di approfittare di questo post (senza nulla togliere a Sara, che ringrazio tanto) per ricordare che il cardine di ogni regime alimentare è la moderazione quindi cerchiamo di non illuderci di poter abusare di questi preparati come fossero prodotti miracolosi di cui abbuffarci, come ho letto in altri forum. Spero di non aver urtato la suscettibilità di nessuno con le mie riflessioni e saluto chi leggerà questo commento con l’augurio (che faccio anche a me stessa) di portare a termine questo percorso con tenacia ed ottimismo. In bocca al lupo a tutte noi!

    1. Ciao Anna e grazie per il tuo contributo. La dieta dukan è un regime alimentare molto di moda, per cui non tutti quelli che si avvicinano a questa dieta hanno chiaro il suo funzionamento, e pensano che siccome non è necessario limitarsi nelle quantità allora è tutta vita! Abboffiamoci! Io sono sempre stata molto cauta sul dare suggerimenti anche ad amici o parenti su questa cosa, se non sono più che disposti a studiare seriamente come funziona, perché è una dieta che funziona se fatta bene, ma che può fare molto male se fatta senza criterio. Il pane di glutine è un valido complemento di cui non bisogna abusare, e fin qui mi trovi d’accordo. La tua riflessione però forse non tiene conto del fatto che l’amido di mais inserito nella ricetta è una quantità pesata, e quindi determinata, di carboidrati, che quindi all’interno del regime va collocata con il giusto criterio. La stessa cosa non si potrebbe fare utilizzando come suggerisci una farina manitoba perché la proporzione fra la parte proteica e quella glucidica non è data (a meno di andare a cercare farine particolari per uso industriale, che hanno l’indicazione della forza della farina, ma anche in questo caso bisognerebbe scervellarsi in calcoli matematici). Il bello di questa ricetta è che si sa già in principio che il pane che ne vien fuori va suddiviso facendo il conto del numero dei tollerati presenti.
      Detto questo, anche io ti auguro di portare a termine felicemente la tua dieta, e mi auguro di riuscire a riprenderla io stessa, dato che a distanza di quasi un anno dalla sua interruzione ho ahimé ripreso tutte le vecchie brutte abitudini… ma questa è un’altra storia!
      Torna presto a trovarmi!

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