Ingredienti:
210 gr. di acqua
270 gr. di farina 00
80 gr. di farina di kamut
2 cucchiaini di lievito di birra liofilizzato
un cucchiaino di zucchero
un cucchiaino e mezzo di sale
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
poche gocce di succo di limone
Ho preparato l’impasto nella macchina del pane (un’ora e mezza). Alla fine del ciclo, ho estratto la pasta e messa in una ciotola infarinata a lievitare per circa due ore.
Ho sgonfiato delicatamente l’impasto, diviso in 14 pezzi (circa 50 gr. l’uno) e dato la forma di pallina ad ogni pezzo. Ho messo le palline, infarinate leggermente, su uno stampo per tartellette, ho coperto con un telo e fatto lievitare ancora 40 minuti circa.
Ho infornato a 220° per 15 minuti. Crosta croccante, interno morbido…….
Cara Elena,
deliziosi questi panini e senz’altro ottimi! Buona domenica. Carla
PS seguendo la tua ricetta, ho fatto i San Martini (mi sono fatta spedire gli stampi..)
ed hanno riscosso un successone….qui non li avevano mai visti….unico errore
li ho preparati troppo in anticipo (pensavo fosse necessario del tempo alla glassa
per solidificare) ma non ho calcolato che qui il clima è secco e quindi..erano pronti
subito! Conclusione: li hanno già mangiati! Per il prossimo anno mi regolo.
Ciao Carla e buona domenica anche a te! Oggi acqua alta un metro e cinquanta! Carlo ha fatto perfino le barchette di carta e le ha fatte navigare in entrata!
Passiamo ad altro: I panini erano buonissimi! Per il San Martin, se li sigillavi in carta cellophane, si mantenevano qualche giorno! Comunque, mi fa proprio piacere che le nostre tradizioni arrivino anche in Sardegna! Baci
Cara Elena,
ho visto Venezia questa mattina sommersa, come sempre, dall’acqua e ho pensato tanto a quei poveri quattro veneziani tutt’ora residenti (voi compresi)…. purtroppo per la maggior parte delle persone l’acqua alta è coreografica e basta, invece è un problema mai risolto…. comunque San Martin quest’anno non ha fatto il suo dovere: ha portato la “tempesta” invece dell’ “estate”…. ma il Carlo è solo l’assaggiatore ufficiale delle ricette o collabora attivamente al blog?? Ciao Carla
Carla, a dire il vero Carlo è più assaggiatore che collaboratore anche se mi aiuta a fare la spesa ed è molto bravo a preparare il il pesce per la cottura (che non è poco!). Buona serata Elena