Risotto all’uva (Risi e ua, ricetta veneziana)

Non l’avevo mai fatto. Questo “risi e ua” mi sembrava molto  strano, ma quando ho visto la ricetta sul “Gazzettino di Venezia” nella rubrica dedicata a Mario Barba, esperto di gioco del lotto, ma anche di cucina, ho deciso: provo a farlo! Una sorpresa……..un piatto molto particolare e molto gradevole. Ci è proprio piaciuto……

Ingredienti: (2 persone)

160 gr. di riso vialone nano

40 acini di uva bianca (io pizzutella)

q.b. di olio extravergine di oliva

mezza cipolla tritata

un rametto di rosmarino

2 noci di burro

mezzo bicchiere di vino bianco secco

sale

pepe

parmigiano grattugiato

q. b. di brodo vegetale

un cucchiaio di latte

Lavare gli acini d’uva, tagliarli a metà e, dopo aver eliminato i semi,  farli caramellare in una padella con una noce di burro.

Far appassire la cipolla tritata, con qualche ago di rosmarino tagliuzzato finemente, nell’olio extravergine di oliva. Aggiungere il riso, farlo tostare, bagnare con il vino, farlo evaporare e continuare a cuocere, aggiungendo, a poco a poco, il brodo vegetale bollente.

Dopo 10 minuti, aggiungere anche l’uva, aggiustare di sale e pepe e portare a cottura.

A fiamma spenta, unire al riso una noce di burro un cucchiaio di latte e un cucchiaio di parmigiano grattugiato.. Far riposare qualche minuto, mescolare bene per ottenere la mantecatura all’onda e servire completando il piatto con altro rosmarino e parmigiano grattugiato a parte.

 

 

 

 

 

10 Risposte a “Risotto all’uva (Risi e ua, ricetta veneziana)”

  1. Mi ispira molto, proverò a farlo anche se a casa sono decisamente prevenuti su accostamenti così particolari.
    Volevo copiare l’indirizzo dei tuoi feed, ma non vedo il bottone degli RSS…come si deve fare ;-)???

  2. Eva, neanch’io lo conoscevo! E’ diverso da quello al vino, forse è più delicato, ma ti assicuro che è buonissimo! Se lo provi, sappimi dire……Buona serata!

  3. Lalla, anch’io sono molto prevenuta, ma ho voluto provare…… piaciuto subito! Per quanto riguarda il bottone rss, sai che non lo so? Vedo di informarmi….Buona serata!

  4. Non resisto ad alcun tipo di risotto, e questo anche se un po’ strano, mi incuriosisce; ritengo comunque che seppur caratterizzato da una sicura punta di “dolcezza” possa essere tranquillamente mangiato.

  5. Sì, Carlo, effettivamente prevale un po’ il dolce, ma il rosmarino e una puntina di pepe nero contrastano benissimo!

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