Ingredienti (per 2 persone)
Una fettina di fesa di tacchino (150 gr. circa)
150 gr. di riso arborio
mezzo scalogno
mezzo bicchiere di vino bianco secco
q.b. di olio extravergine di oliva
sale e pepe
q. b. di brodo vegetale ottenuto bollendo, per mezz’ora circa, sedano, carota, cipolla, mezza fogliolina di alloro, sale grosso e pepe nero in grani.
una noce di burro
un cucchiaio di latte
prezzemolo tritato
parmigiano reggiano grattugiato
Soffriggere leggermente lo scalogno nell’olio, versarvi il tacchino tagliato a tocchetti e farlo rosolare per qualche minuto insaporendo con sale e pepe.
Aggiungere il riso, farlo tostare, bagnare con il vino, far evaporare e portare il riso a cottura (14-16 minuti circa), mescolando continuamente e aggiungendo, man mano che asciuga, il brodo vegetale.
A fine cottura, aggiungere, a fuoco spento, il burro, il latte e il prezzemolo; coprire, far riposare 2-3 minuti, mescolare bene per renderlo “all’onda” e servire con parmigiano grattugiato a parte.
……….Buon appetito!
Il risotto di pollo lo conosco e mi piace, quello di tacchino non ho mai avuto occasione di assaggiarlo. Credo comunque possa essere ugualmente appetitoso e delicato.
Sì sì Carlo, è buono anche con il tacchino, forse più delicato….
il titolo della ricetta mi ha colpita molto, e direi anche il procedimento, penso che possa essere un piatto gustoso da provare, magari d’inverno senza tutto questo caldo estremo ^_^
Bea, è gustoso ma nel contempo delicatissimo. provalo e vedrai……buona giornata!