Ho voluto provare questi filoncini al kamut trovati in un bellissimo libro di Antonella Scialdone “La pasta madre”. I tempi di lievitazione sono stati più lunghi di quanto descritto nella ricetta, ma il risultato è stato ottimo. Ho capito che è solo questione di tempo, ma ho imparato a lavorare l’impasto di sera in modo da farlo lievitare tutta la notte. Il successo è assicurato: bello da vedere, buono al gusto e soprattutto naturale, come si faceva una volta, proprio come piace a me. La farina di kamut ha un gusto particolare, molto saporito, la pasta madre da al pane un gusto vero, casalingo. Sono proprio soddisfatta!
Ingredienti:
300 gr. di farina di grano di kamut
100 gr. di farina (ho usato molino chiavazza)
215 gr. di acqua
135 gr. di pasta madre rinfrescata
5 gr. di malto d’orzo (la ricetta prevedeva malto di riso)
10 gr. di sale
Ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane sciogliendo prima il lievito madre nell’acqua tiepida ed ho attivato il programma impasto (un’ora e trenta).
Ho formato una palla che ho messo a lievitare, coperta da pellicola, per circa 3 ore.
Ripreso l’ impasto, ho provveduto a fare le pieghe di rinforzo (si chiamano così, l’ho appreso da questo libro), appiattendolo delicatamente a rettangolo e piegando i 2 lembi lunghi uno sull’altro per un terzo, girato di 90° e ripetuto l’operazione. Dopo un’ora di riposo, ho tagliato a metà l’impasto e formato due filoncini, li ho adagiati su un canovaccio infarinato con la chiusura rivolta verso l’alto, coperti di pellicola e lasciati riposare (la ricetta diceva 3 ore e comunque fino al raddoppio, io li ho lasciati tutta la notte).
A mattino successivo, ho capovolto i filoncini sulla placca del forno ricoperta di cartaforno, ho fatto, con la lametta, dei tagli a spiga (non mi sono venuti proprio perfetti) e infornato a 200° dopo aver inserito nel forno anche un recipiente pieno di acqua bollente. Dopo circa 40 minuti di cottura, ho tolto dal forno, fatto raffeddare su una gratella, affettato e servito.
brava …sembra preso da un negozio…..anch’io volevo fare il pane col lm,seguirò il tuo consiglio difar lievitare tutta la notte…ciao
Bellissimi, ma chi li ha provati?…Complimenti CHEF, come il solito non deludi, sei la ” meio”, grazie per tutte le “dritte”
Grazia, hai visto che bello? E’ anche molto buono. Fallo anche tu, ormai penso che il tuo lievito madre sia pronto per la grande prova! Tienimi aggiornata!
meravigliosa…io non ho ancora usato questo tipo di farina, ma il formato del pane mi piace particolarmente 😉
complimenti per tutto carissima…
@ Nunzia: grazie mille
ciao volevo chiederti se hai infornato su placca gia’ bollente o meno?grazie
volevo anche dirti che mi piacciono le tue ricette. complimenti. ho dato un’occhiata in giro e cio’ che ho visto e’ piaciuto molto al mio stomaco….ciao a presto
phoenice
Rebecca, grazie. Non ho infornato a placca bollente, ho infornato la placca con i filoncini lievitati quando il forno ha raggiunto la temperatura. A presto ciao