Moeche, ovvero granchietti molli. Chiamate anche “pepite veneziane” e ricercate dai buongustai di tutto il mondo, sono presenti solo nella laguna di Venezia, nei pressi dell’isola di Burano e di Chioggia e vengono pescati nel momento della muta (cambio del guscio).
Si mangiano fritte e sono una vera leccornia come antipasto o, come accompagnamento all’aperitivo, un vero piacere per il palato.
Ingredienti:
12 moeche vive
2 uova
q.b. di farina 00
sale
olio di semi di arachide.
Lavare le moeche e immergerle nell’uovo leggermente sbattuto e salato, coprire con un piatto e lasciar riposare per circa 2 ore. Infarinare bene i granchietti e friggerli in abbondante olio bollente per pochi minuti, fino a quando saranno dorati.
Far assorbire l’olio in eccesso su carta da cucina, salare e servire con fettine di polenta e un buon bicchiere di prosecco.
[avatar user=”eleme” size=”thumbnail” align=”center” link=”attachment” target=”_blank”]Semplicità e tradizione in tavola[/avatar]
Buonissime le moeche,a noi ci piaciono tantissimo.
una bellissima presentazione,complimenti
assaggiate per la prima volta il primo dell’anno 2014 a Chioggia….favolose!
Sí Davide, sono proprio fantastiche. Grazie per la visita e buona giornata!
Buoneeeeeee. Un vero peccato che la muta avvenga solo due volte all’anno.
Ah! Ah! Ah! Vero! E’ proprio un peccato Carlo!